Cos'è
Saranno Porta Santi e piazza del Popolo, nel centro storico, le due tappe cesenati della campagna “La Risciò – L’uguaglianza si pedala” di Salvaiciclisti Bologna, realizzata in collaborazione con Period Think Tank e sostenuta da diversi comuni della regione, che venerdì 24 maggio approderà in città, a partire dalle ore 18:00. Il grande momento di festa è previsto in piazza del Popolo con il fine tappa e i saluti istituzionali. Il pomeriggio inoltre sarà allietato da “La menestrella femminista”, spettacolo di musica popolare rivisitata e musica originale cantautoriale per il superamento del patriarcato. La manifestazione ripartirà da Cesena sabato 25 maggio alla volta di Forlì.
Si tratta di un progetto che fonde attivismo ciclistico e pratiche femministe inclusive e comunitarie. L’obiettivo è portare il tema delle diseguaglianze di genere vicino alle persone, in un modo gioioso e colorato, per sensibilizzare sulle disuguaglianze di genere attraverso iniziative creative e partecipative, culminando in eventi su strada e attività di sensibilizzazione sul territorio.
La campagna è stata lanciata il 6 gennaio 2024 (festa della Befana, strega libera, ribelle e rinnovatrice); è uscita su strada il weekend dell’8 marzo a Bologna, coinvolgendo associazioni e ciclisti in una pedalata cittadina attraverso i luoghi più importanti e simbolici delle lotte per i diritti delle donne in città; e arriva al suo evento principale per il 2024 con la pedalata “Rimini – Bologna in risciò – 135 Km di diritti”, inserita tra gli eventi cappello della tappa emiliano-romagnola del Tour de France.
Evento: Rimini - Bologna in Risciò: 135 km (di) diritti
Quando: 24 - 25 - 26 maggio 2024
Come: Carovana in risciò lungo la via Emilia per sensibilizzare sulle disuguaglianze di genere e le discriminazioni. Una risciò fucsia seguita da un gruppo di cicloattiviste e cicloattivisti.
Dove: Da Rimini a Bologna, passando per Cesena, Forlì, Imola, e San Lazzaro.
Perché? Perchè l'attivismo è importante e i diritti pure. Vogliamo portare vicino alle persone temi complessi come la disuguaglianza di genere, la violenza, le discriminazioni e i diritti LGBTQIA+. Solo comprendendo e affrontando queste problematiche possiamo costruire una società più giusta e inclusiva.
Col patrocinio di Bologna Città metropolitana, Piano per l’uguaglianza di Bologna Città Metropolitana, Comune di Bologna, Comune di Rimini, Comune di Cesena, Comune di Imola.