Il Settecento al cinema

Doppio appuntamento nella sala proiezioni della Biblioteca Malatestiana e al cinema Eliseo

Cos'è

Venerdì 21 febbraio, alle ore 17:00, nella sala proiezioni della Biblioteca Malatestiana, si terrà l’evento ‘Il Settecento al cinema: da Barry Lyndon ad Amadeus’ realizzato in collaborazione con il Cinema Eliseo. In questa occasione Chiara Tartagni, autrice del libro ‘Le relazioni preziose’, dialogherà con Franco Bazzocchi sui rapporti tra Settecento e cinema in occasione dei 40 anni del film ‘Amadeus’ e del suo ritorno nelle sale in versione restaurata in 4K. Le proiezioni del film si terranno invece al cinema ‘Eliseo’ nella serata di lunedì 24 marzo, alle ore 20:30, e nel pomeriggio di mercoledì 26 marzo, alle ore 18:00.

 

Il Settecento al cinema: rivoluzioni, desideri, libertà Ettore Scola, Tony Richardson, Robert Altman, Aleksandr Sokurov, Paolo e Vittorio Taviani, Antonietta De Lillo, Federico Fellini, Éric Rohmer, Sofia Coppola, Stanley Kubrick, Peter Greenaway, Miloš Forman, Jean-Luc Godard. Cos’hanno in comune questi nomi del cinema internazionale? Tutti hanno frequentato, o anche solo sfiorato, il Settecento. In alcuni dei loro film hanno scelto di mostrare le moderne dinamiche del potere, dei sentimenti e delle umane vicende, e lo hanno fatto attraverso la citazione artistica, costruendo e rivelando una relazione esclusiva tra diciottesimo secolo ed epoca contemporanea. Perché Restif de la Bretonne può uscire dal Mondo nuovo della Rivoluzione francese per passeggiare tranquillo fra i turisti nella Parigi del 1982? Perché tra un film di fantascienza e un horror Kubrick porta sul grande schermo le poco note avventure di Barry Lyndon? Perché un paio di Converse lilla fa una così bella figura fra le scarpette della regina in Marie Antoinette? E qual è lo spazio dell’arte figurativa in tutto questo? Le relazioni preziose suggerisce delle risposte attraverso un viaggio che inizia dal Mondo nuovo ritratto da Giandomenico Tiepolo, passa per gli antenati del cinema e approda a tutto ciò che il Settecento rappresenta: non solo parrucche e merletti, ma anche la rivoluzione e la repressione, l’erompere del nuovo e la rivalsa della Storia, la libertà e le sue ombre, la razionalità e la passione.

 

Chiara Tartagni inguaribile umanista dal 1984, creative writer freelance, docente per Scuola Holden e IAAD Bologna. Con Jimenez Edizioni ha pubblicato Le relazioni preziose (2019) e ha raccontato la storia di Heinrich von Kleist e Henriette Vogel in Qui giace un poeta (2020).

A chi è rivolto

A tutte e a tutti

Costi

Gratuito

Tipo di evento: Proiezione cinematografica

Ultimo aggiornamento: 17/02/2025, 10:23

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