Cos'è
Il sabato, a partire dalle ore 17:00, la Fanfara sfilerà per le vie del centro, con partenza da piazza Guidazzi, arrivo al Monumento ai Caduti nel Parco della Rimembranza in viale Mazzoni, e ritorno fino a piazza Almerici, dove sarà eseguito un carosello. In serata, a partire dalle ore 20:30, i musicisti si esibiranno in concerto sul palcoscenico del teatro “Alessandro Bonci”, omaggiando le popolazioni della Romagna colpite dalla terribile alluvione di maggio. Saranno quindici i brani proposti da ben 81 suonatori (la Fanfara al completo sarà composta da 96 elementi) diretti dai maestri Paolo Olmi e Domenico Vello. Ad accompagnarli saranno la soprano Katia Piazza e il tenore Enrico Pertile. Per prendere parte alla serata (ad ingresso gratuito) è necessaria la prenotazione online a questo link https://bit.ly/Fanfara_Brigata_Alpina_BIGLIETTI (per informazioni contattare il numero 0547/355959 oppure scrivere a info@teatrobonci.it).
La fanfara della Brigata Alpina Cadore è nata nel luglio del 1953 subito dopo la costituzione della Brigata stessa. Era composta da una cinquantina di elementi che suonavano strumenti a fiato e tutti i componenti erano militari in servizio di leva ad eccezione dei Sottoufficiali che erano in servizio permanente. Oltre ai brani musicali di prescrizione, vale a dire inni e marce militari, a discrezione del direttore della fanfara, venivano inseriti in repertorio anche alcuni “classici” per bande musicali, con brani italiani e stranieri (musica americana, tedesca e russa).
La fanfara della Brigata Cadore negli anni della sua attività ha partecipato a varie manifestazioni svoltesi non solo nel territorio nazionale ma anche a livello internazionale organizzate da stati vicini come Germania, Austria, Belgio, Francia e Svizzera. Nel gennaio del 1997 la Brigata Alpina Cadore viene sciolta dal Ministero della Difesa nell’ambito di una riorganizzazione delle Forze Armate e con lei anche la fanfara segue la stessa fine. L’ultima esibizione è stata presso il Teatro comunale di Belluno in occasione della visita dei piloti delle frecce tricolori avvenuta il 22 gennaio 1997. A partire però dal 2002 un gruppo di ex componenti in congedo ha lavorato per ricostituirne le fila e nel maggio 2003, in collaborazione con la Sezione alpini di Vicenza, la fanfara ha sfilato per le vie di Aosta durante l’adunata nazionale degli alpini. Nel febbraio del 2004 si è costituita come associazione con alla guida il presidente Fiorello De Poloni assieme ai direttori Maestro Ermanno Pantini, Domenico Vello, Diego Zordan.