Scarichi provenienti da attività produttive
-
Servizio attivo
Le tipologie di scarico proveniente da attività produttive non soggette alle disposizioni in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) devono essere autorizzate, ai sensi del D.P.R. 59 del 13/03/2013, mediante Autorizzazione Unica Ambientale.
A chi è rivolto
Attività produttive
Descrizione
Le tipologie di scarico proveniente da attività produttive non soggette alle disposizioni in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), nonché qualora il titolare dello scarico rientri nelle categorie di imprese di cui all'articolo 2 del decreto del Ministro delle attività produttive 18 aprile 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.238 del 12 ottobre 2005, devono essere autorizzate, ai sensi del D.P.R. 59 del 13/03/2013, mediante Autorizzazione Unica Ambientale (AUA).
Gli endo-procedimenti in carico al Comune di Cesena sono relativi a:
• scarichi di acque reflue industriali, di prima pioggia, di dilavamento in pubblica fognatura e loro rinnovi;
• scarichi di acque reflue domestiche non in pubblica fognatura a servizio di imprese e loro rinnovi.
Come fare
Le istanze devono essere presentate tramite portale SuapER:
1. SCARICHI DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI, DI PRIMA PIOGGIA, DI DILAVAMENTO IN PUBBLICA FOGNATURA – BENESTARE ALLO SCARICO
Il tecnico incaricato dal titolare dello scarico dell’impresa deve inoltrare la richiesta al SUAP dell’Unione dei Comuni Valle del Savio tramite il portale SuapER.
Le opere per la realizzazione di nuovi scarichi e degli eventuali allacci dovranno essere ultimati entro 3 anni rinnovabili (MODULO 6) dalla data di rilascio dell’AUA.
L’inizio dei lavori deve essere comunicato, anche telefonicamente (0547/356456) o per mezzo di e-mail (autorizzazioni_scarichi@comune.cesena.fc.it), al Settore Tutela Ambiente e Territorio - Servizio Tutela Risorse Idriche e Atmosferiche.
Ad avvenuta ultimazione dei lavori, il tecnico incaricato deve trasmettere tramite PEC al Comune di Cesena la dichiarazione di conformità delle opere eseguite e (MODULO 3).
Qualora lo stato di fatto delle reti fognarie interne e delle schede tecniche fossero modificati rispetto a quelle presentate in fase di progetto, tale dichiarazione, con allegata la documentazione aggiornata, dovrà essere trasmessa anche al Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Arpae (PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it).
2. SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE NON IN PUBBLICA FOGNATURA A SERVIZIO DI IMPRESE – BENESTARE ALLO SCARICO
Il tecnico incaricato dal titolare dello scarico dell’impresa deve inoltrare la richiesta al SUAP dell’Unione dei Comuni Valle del Savio tramite il portale SuapER.
In caso di nuovi scarichi di acque reflue domestiche non in pubblica fognatura a servizio di imprese, all’istanza deve essere allegato, in formato elettronico:
• 1 copia di estratto di mappa o di P.R.G. in cui compaia un incrocio;
• 1 copia di schema della rete fognaria in scala 1:100;
• 1 copia del progetto del fabbricato;
• 1 copia dello schema e dimensionamento degli impianti di trattamento
• 1 relazione tecnica;
Nel caso in cui il corpo ricettore sia uno scolo in gestione al Consorzio di Bonifica della Romagna o ad ARPAE - Demanio-Idrico è necessario allegare la relativa copia dell’Autorizzazione/concessione/parere idraulico.
Qualora l’allacciamento richieda manomissione di suolo pubblico deve essere trasmessa apposita istanza all’ufficio competente.
Cosa serve
Occorre:
- Documentazione richiesta
- Credenziali SPID, CIE o CNS, Firma digitale, PEC
Cosa si ottiene
Autorizzazione unica ambientale per scarichi provenienti da attività produttive.
Tempi e scadenze
Le opere per la realizzazione degli scarichi e degli eventuali allacci dovranno essere ultimati entro 3 anni rinnovabili (MODULO 6) dalla data di rilascio dell’AUA.
L’inizio dei lavori deve essere comunicato, anche telefonicamente (0547/356456) o per mezzo di e-mail (autorizzazioni_scarichi@comune.cesena.fc.it), al Settore Tutela Ambiente e Territorio - Servizio Risorse Idriche e Atmosferiche, Autorizzazioni Ambientali.
Accedi al servizio
Richiedi onlineCondizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Costi
Oneri Istruttori
Le spese di istruttoria, secondo le tariffe in vigore (vedi Tabella n.1: oneri per le istruttorie/autorizzazioni per le pratiche), sono da effettuarsi tramite la piattaforma pagoPA generando un avviso al seguente link: https://portale-cesena.entranext.it/pagamenti/pagamenti-spontanei/4076/nuovo-pagamento-spontaneo e riportando nelle note alla causale di versamento il riferimento dell'AUA. L’avviso potrà essere pagato online oppure, scegliendo l’opzione “paga più tardi”, con le seguenti modalità:
- in banca: presso le filiali aderenti o gli sportelli ATM abilitati;
- presso gli esercenti convenzionati: cerca il logo pagoPA nei bar, edicole, farmacie, ricevitorie, supermercati e tabaccherie convenzionati;
- all'ufficio postale
Non sono più ammessi pagamenti tramite bonifici e versamenti su c/c.
Le ricevute degli avvenuti pagamenti vanno inserite all’interno della pratica.
Procedure collegate all'esito
Ad avvenuta ultimazione dei lavori, il tecnico incaricato deve trasmettere tramite PEC al Comune di Cesena la dichiarazione di conformità delle opere eseguite (MODULO 3).
Qualora lo stato di fatto delle reti fognarie interne e delle schede tecniche fossero modificati rispetto a quelle presentate in fase di progetto, tale dichiarazione, con allegata la documentazione aggiornata, dovrà essere trasmessa anche al Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Arpae (PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it).
Ulteriori informazioni
Copertura geografica
Contenuti correlati
-
Amministrazione
-
Notizie
- A quasi un anno dall’alluvione in Romagna, interventi e decisioni per la gestione integrata delle acque meteoriche nella provincia di Forlì-Cesena
- Opere idrauliche in via Montale, piccola variante al progetto
- Hera: al via i lavori di rinnovo della rete idrica in zona Ippodromo a Cesena
- Ripristino delle pavimentazioni stradali e opere idrauliche: avvio dei lavori a partire da lunedì 25 marzo
-
Vedi altri 5
- Estensione della rete idrica in località Santa Lucia grazie a un finanziamento del 50% ottenuto da Atersir
- Lavori post-alluvione | La pista ciclabile lungo il fiume Savio sarà oggetto di un intervento di arretramento precauzionale
- Messa in sicurezza idraulica del territorio, si lavora a un piano di interventi di ripristino e adeguamento della rete fognaria dell’ex Zuccherificio, dell’Ippodromo e del Ponte Vecchio
- Realizzazione della vasca di laminazione delle piene di Rio Marano
- Lavori alla rete idrica in via San Giorgio, tutte le modifiche alla circolazione nella vicina via Calabria