Descrizione
A partire da oggi una nuova strada scolastica prende il via sul territorio comunale di Cesena con l’obiettivo di tutelare gli alunni, e tutta la popolazione scolastica, negli orari di ingresso e di uscita da scuola. Nello specifico, dopo il grande successo riscosso in via Zoli, in prossimità della scuola primaria “Rita Levi Montalcini”, da questa mattina la sperimentazione ha preso avvio in via Todi e in un piccolo tratto di via Spoleto, di fronte alla scuola primaria “G. Pascoli” di San Vittore, inaugurata il 9 gennaio scorso a conclusione dei lavori di realizzazione dell’intero edificio scolastico.
La chiusura avverrà dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle ore 08:20 e dalle ore 13:00 alle ore 13:20.
Saranno i volontari scolastici e gli ausiliari a segnalare la chiusura del tratto di strada mediante l’utilizzo delle transenne, che saranno posizionate in corrispondenza dei due estremi dei tratti stradali interessanti.
Così come avvenuto nella giornata odierna, anche nei prossimi giorni l’area sarà presidiata da una pattuglia della Polizia locale al fine di garantire la piena sicurezza e il rispetto della nuova misura. Tutti i genitori che accompagnano gli studenti a scuola possono parcheggiare nell’area di sosta a cui si accede da via Marchi, connessa attraverso l’apposito percorso pedonale all’edificio scolastico.
“Lo scorso maggio – commenta l’Assessora alla Mobilità Sostenibile e Viabilità Francesca Lucchi – al fine di creare uno spazio al riparo dal traffico e di favorire l’autonomia di movimento dei bambini, abbiamo istituito una prima strada scolastica in via Zoli di fronte alla primaria ‘Rita Levi Montalcini’. Nel giro di pochi giorni questa misura sperimentale è stata accolta positivamente da tutti i genitori, oltre che dagli insegnanti. A seguito di questo primo risultato raggiunto e a seguito di un confronto con la dirigente Simonetta Ferrari, avviamo oggi a San Vittore una seconda sperimentazione, certi di accrescere la sicurezza stradale degli alunni e di favorire ogni tipo di spostamento a piedi. A questo proposito, ogni anno, d’intesa con le dirigenze scolastiche e con l’Associazione Dante Alighieri, referente del progetto e tramite tra il quartiere e la scuola nell’organizzazione dei volontari, lavoriamo alla creazione di nuove linee piedibus, una misura divertente, ma soprattutto educativa e fondamentale sul fronte ambientale, che consente alle bambine e ai bambini di poter raggiungere a piedi la propria scuola, accompagnati da due genitori volontari. Con la definizione di queste aree protette in prossimità delle scuole cittadine proseguiamo dunque in questa stessa direzione incentivando la mobilità dolce ed evitando situazioni di rischio davanti alle scuole”.
La realizzazione delle zone scolastiche richiede un’azione partecipata con lo scopo di coinvolgere l’intera comunità scolastica, rendendo alunni e famiglie protagonisti e ideatori della trasformazione degli spazi, e del cambiamento di abitudini. Il percorso fino ad oggi realizzato, in collaborazione con la rete a regia comunale a supporto della scuola e degli insegnanti referenti, indicati come mobility manager scolastici (MMS), è stato caratterizzato da una prima fase di condivisione e co-programmazione dell’ipotesi di percorso con i Dirigenti scolastici; una seconda fase di ascolto e coinvolgimento delle famiglie; attivazione e avvio di eventuali linee piedibus necessarie e l’organizzazione del funzionamento delle linee anche per il ritorno; realizzazione e monitoraggio della sperimentazione che coinvolgerà le famiglie ed alunni di entrambi i plessi scolastici prima della conclusione delle lezioni a maggio.