Descrizione
Si aprono ufficialmente le porte dei quattro appartamenti “smart” dell’immobile di Edilizia Residenziale Sociale (ERS) di via Parini 15, zona Fiorita, destinati dall’Amministrazione comunale di Cesena e dai Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni Valle del Savio, al progetto “CasIna CurvAmare” gestito dalla Cooperativa sociale Cils per l’autonomia abitativa di ragazze e ragazzi con disabilità. È questo un progetto dalla forte spinta innovativa che consente di andare oltre la logica della mera istituzionalizzazione, in favore di esperienze di vera e propria acquisizione di competenze per la vita autonoma.
In occasione della partenza ufficiale del progetto venerdì 8 novembre, alle ore 15:30, si terrà l’inaugurazione degli appartamenti con relativo ingresso dei primi inquilini.
Il diritto di autodeterminarsi si realizza anche attraverso l’autonomia abitativa. “L’evento – commenta l’Assessora ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo – è stato pensato per consentire ai cesenati di conoscere da vicino questa nuova progettualità avviata nella nostra città e sul territorio che, di fatto, amplia la rete di servizi alla persona presente a livello locale. È fondamentale dal nostro punto di vista che le famiglie con persone disabili e le associazioni che lavorano in questo ambito prendano consapevolezza di questa nuova opportunità sul territorio, toccando con mano. ‘CasIna CurvAmare’ è un percorso di accompagnamento e affiancamento che interesserà sette ragazzi con disabilità, dai 24 ai 36 anni. Si tratta di un progetto dalla forte spinta innovativa che mira all’acquisizione di competenze per la vita autonoma. A questo proposito gli appartamenti sono stati dotati di tutte le attrezzature e gli ausili domotici per rispondere ai bisogni di persone con disabilità favorendo in questo modo l’autonomia e l’indipendenza nello svolgimento delle occupazioni quotidiane".
Il pomeriggio di venerdì 8 novembre. Dopo un primo momento di saluti istituzionali e presentazione del progetto, nel pomeriggio di venerdì sarà possibile visitare uno degli appartamenti, dove verrà proiettato il percorso intrapreso nell’ambito delle progettazioni Pnrr relative ai ‘Percorsi di autonomia per persone con disabilità’. La festa si concluderà con un buffet offerto dall’Emporio Solidale, che fornirà mensilmente una dispensa per gli appartamenti con frutta e verdura di stagione, e le Cucine Popolari.
Il progetto “CasIna CurrvAmare”. Gli appartamenti si propongono come luogo fisico e simbolico di incontro per sperimentare esperienze significative di co-housing destinate a persone con disabilità. La finalità è quella di offrire loro opportunità di realizzare il proprio progetto di vita, accompagnando la persona al raggiungimento delle autonomie fondamentali in un contesto abitativo diverso da quello familiare, pur mantenendo uno stretto legame con i propri familiari. Basandosi sui principi fondamentali quali la centralità della persona, il coinvolgimento attivo delle famiglie e il diritto ad una vita indipendente, i Servizi Sociali hanno costruito un percorso progettuale affidando alla Cooperativa Cils il progetto “CurvAmare”. L’obiettivo è di promuovere un accompagnamento della persona in diversi ambiti della sua vita, con un’attenzione particolare all’esperienza abitativa e relazionale, rimodulando i relativi sostegni in base all’evolversi dei bisogni e delle potenzialità. Per le persone con disabilità il percorso verso la reale indipendenza passa attraverso l’uscita dal nucleo familiare, la progressiva autonomia nella vita quotidiana e l’inserimento in contesti sociali inclusivi.
Il progetto CurvAmare prevede sperimentazioni abitative con supervisione/accompagnamento educativo dal lunedì al venerdì. L’apporto educativo prevede un accompagnamento graduale e mirato, nel rispetto di ogni singola progettualità, proponendo un approccio “soft”, ossia un supporto orientato/mirato al raggiungimento di una esperienza di autonomia. L’insediamento dell’utenza negli alloggi interessati alla progettualità avverrà in modo graduale, con accompagnamenti personalizzati in base alle caratteristiche di ogni singola persona, con il coinvolgimento e supporto dei familiari (ove presenti) che saranno di supporto nelle fasce orarie o giornate in cui non è prevista la presenza del supporto educativo da parte di Cils.