Descrizione
Prendi, usa, riporta. Dopo una prima fase sperimentale, prende avvio la stoviglioteca comunale, un servizio totalmente gratuito che permette ai cittadini cesenati di prendere in prestito stoviglie lavabili e riutilizzabili, con l’obiettivo di contribuire concretamente alla riduzione dei rifiuti, andando oltre la semplice raccolta differenziata o la sostituzione dei prodotti in plastica usa e getta con alternative compostabili.
La stoviglioteca si inserisce pienamente nella strategia prioritaria di prevenzione dei rifiuti, che precede, nella gerarchia dei rifiuti, il riciclo e il trattamento. La migliore scelta per l’ambiente è infatti quella di evitare di produrre rifiuti all’origine: questo accade nel momento in cui si predilige una borraccia riutilizzabile all’acquisto di bottiglie di plastica e, allo stesso modo, il meccanismo si ripeterà – nell’ambito di questo nuovo servizio – per stoviglie e accessori monouso.
A tal proposito, sabato 23 novembre alle ore 11:00, sotto il porticato di palazzo Albornoz (piazza del Popolo), in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, il Comune di Cesena e l’Associazione Cucine Popolari – assegnataria del servizio tramite bando pubblico – presenteranno il progetto, invitando tutta la cittadinanza a scoprire questa innovativa alternativa ecologica.
“Quella offerta dalla stoviglioteca – commenta l’Assessore alla Sostenibilità ambientale Andrea Bertani – è una grande opportunità che va oltre il semplice riciclo e abbraccia una nuova visione collettiva. Evitare di produrre rifiuti è il primo passo per ridurre sprechi e inquinamento. Con questo servizio gratuito, chiunque potrà contribuire a un vero circolo virtuoso, sostituendo piatti, bicchieri e tovaglie usa e getta con alternative riutilizzabili, in occasione di feste ed eventi pubblici e privati. Si tratta di una scelta che valorizza uno stile di vita realmente sostenibile”.
Il progetto, reso possibile grazie a un finanziamento di 28.500 euro di Atersir, ha l’obiettivo di mettere a disposizione piatti, bicchieri, posate, tovaglie, tovaglioli, festoni e altro materiale riutilizzabile a privati, scuole, enti, associazioni o aziende che desiderano organizzare eventi riducendo l’impatto ambientale. La stoviglioteca punta quindi a diventare un servizio organizzato, capace di fornire tutto il necessario per eliminare l’uso di prodotti monouso.
“La prevenzione dei rifiuti – prosegue l’Assessore – è il cuore di ogni strategia sostenibile. Bene raccogliere correttamente, bene usare materiali riciclati o compostabili, ma la scelta più responsabile resta sempre quella di evitare di produrre rifiuti fin dall’inizio. La stoviglioteca ci aiuta a fare proprio questo: ripensare le nostre abitudini per un futuro davvero sostenibile”.