Descrizione
Nessuno si sentirà fuori dal gruppo. Nella mattinata di domani, dalle ore 8:30 alle ore 12:30, al Mini Palazzetto “Paolo Paganelli” di Cesena si terrà l’evento “ALL-IN GAMES”, competizione sportiva che arriva a coronamento di un percorso di inclusione realizzato dall’Istituto “Versari Macrelli” con lo scopo di riflettere sul tema della produttiva convivenza delle differenze e delle diversità che caratterizzano ogni studente e studentessa e arricchiscono l’intera comunità scolastica.
L’evento vedrà in campo tre squadre dell’Istituto “Versari Macrelli” e tre squadre del Liceo scientifico “Righi” sfidarsi su tre discipline sportive adattate e integrate: il torball, il baskin e il walking football. Al termine del torneo, una squadra composta da alunni di entrambe le scuole si confronterà con una squadra composta da docenti durante un’ultima partita di walking football.
Un percorso comune di condivisione. La preparazione del torneo finale ha previsto una serie di azioni che nel corso di questi mesi hanno coinvolto i docenti e gli studenti di tutti gli indirizzi: i professori di scienze motorie hanno preparato gli studenti e le studentesse delle varie classi sulla teoria e la pratica degli sport adattati e selezionato gli atleti e le atlete per le squadre che competeranno durante la giornata conclusiva. Da parte loro, gli studenti dell’indirizzo cultura e spettacolo e commerciale-marketing hanno definito il piano di comunicazione e lo stanno realizzando, garantendo anche le riprese dell’evento e le dirette sui canali social dell’Istituto. L’indirizzo commerciale-grafico ha realizzato le locandine e i volantini promozionali con il logo creato per la prima edizione e gli studenti dell’indirizzo dei servizi per la sanità e l’assistenza sociale stanno partecipando ad una ricerca sperimentale del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna, che vuole indagare gli atteggiamenti nei confronti della disabilità e come l’evento potrà modificarli; l’indirizzo commerciale-wellness si è occupato dell’organizzazione pre-evento, dell’accoglienza e della logistica in loco; inoltre gli studenti si occuperanno dell’animazione dell’evento.
La straordinarietà di questo progetto è che tutti gli attori della scuola sono stati coinvolti e partecipi alla realizzazione di questo evento e ciò ha permesso all’intera comunità scolastica di riflettere sul grande valore dell’inclusione. La pratica di questi sport, poco conosciuti perché vengono considerati sport per persone con disabilità, ha fornito a professori e studenti la possibilità di comprendere che, come avviene per tutte le altre discipline sportive, richiedono competenza ed abilità per essere giocati.
La forza di questo evento è che tutti gli studenti potranno partecipare e nessuno si sentirà escluso e fuori dal gruppo. È un momento per stare insieme, per divertirsi e speriamo che possa essere l’occasione per comprendere che siamo tutti diversi, ciascuno con le proprie potenzialità e i propri limiti, ma tutti parte della stessa realtà scolastica.