Descrizione
Così come avvenuto per gli edifici di Edilizia Residenziale Pubblica (Erp) di via Castiglione e via Vigne di Sopra, anche in via IV novembre 521-539-557 si procederà con interventi di sicurezza e ripristino programmati dall’Amministrazione comunale a seguito dell’alluvione che nel 2023 ha interessato il territorio comunale. Nel dettaglio, i lavori – il cui progetto è stato approvato dalla Giunta – interesseranno due fronti diversi: si procederà infatti con le opere di ripristino edile ed impiantistico del piano seminterrato (dunque delle cantine), e con la manutenzione straordinaria delle pertinenze degli alloggi al primo piano, compreso il rifacimento delle tramezzature, degli impianti elettrici, e la sostituzione degli elementi di finitura, per un totale di 263.876,32 euro.
Confermando l’impegno sul fronte della ricostruzione post-alluvione, con particolare riferimento a tutti gli interventi utili, il Comune ha incaricato Acer Forlì-Cesena di occuparsi della progettazione, affidamento, direzioni lavori e collaudo delle opere di messa in sicurezza e di ripristino di otto complessi edilizi che hanno registrato danni a seguito degli eventi di maggio 2023. Gli interventi, finanziati dalla struttura commissariale per un totale di 2.534.434,83 euro, saranno realizzati anche negli edifici delle vie Savio in San Michele, Machiavelli, Pescheria, Vigne di Sopra, Umberto Saba e Castiglione, e riguarderanno il ripristino di piani interrati e piani terra interessati da autorimesse, cantine e locali destinati alle centrali termiche, il ripristino degli impianti elettrici e fognari, e il rifacimento dei manti di copertura e degli alloggi che hanno subito infiltrazioni.
A seguito delle ingenti piogge che hanno interessato il territorio di Cesena nel mese di maggio 2023, gli alloggi di via IV novembre hanno subìto allagamenti con conseguente formazione e ristagno di fango e detriti in particolare nel piano interrato. Gli interventi prevedono il ripristino e l’adeguamento dal punto di vista igienico-funzionale e impiantistico al fine di garantire la messa in sicurezza e la fruibilità degli spazi comuni e delle cantine di proprietà pubblica.
I danni, emersi a seguito dei sopralluoghi eseguiti dai tecnici comunali e da Acer Forlì-Cesena, sono conseguenti all’inondazione che ha danneggiato il piano seminterrato, nella sua interezza, per cui il ristagno di grandi quantità d’acqua e fango ha comportato l’assorbimento da parte delle murature. Inoltre, il forte impatto con queste ultime, causato dalla spinta dell’ondata d’acqua in ingresso, ha provocato in alcuni punti evidenti fenomeni di dissesti murari ma anche vere e proprie demolizioni di pareti divisorie. In aggiunta alle problematiche maggiormente evidenti, sono stati riscontrati danneggiamenti negli infissi esterni e nelle porte delle cantine, oltre che all’impianto elettrico. Si procederà dunque con la pulizia dei locali da fango e detriti, smontaggio delle porte di accesso alle cantine e di tutti gli infissi esterni in legno, pulitura delle superfici, ripristino delle pareti divisorie nelle parti comuni, scrostamento di intonaco nei soffitti, realizzazione di rivestimento murario, ricostruzione di copriferro nei soffitti delle cantine, tinteggiature e montaggio di nuove porte. A queste opere si sommano poi gli interventi di demolizione e ricostruzione dello stradello esterno di accesso e il ripristino dei muretti di recinzione fronte strada.
Ulteriori danni interessano il piano terra del fabbricato e le aree esterne pertinenziali. In particolare, sono stati danneggiati i portoni d’ingresso dei tre accessi ai vani scala posti a servizio delle unità abitative, mentre esternamente la zoccolatura che si sviluppa lungo il perimetro del fabbricato risulta visibilmente ammalorata. Nelle parti comuni a servizio del fabbricato sono stati individuati fenomeni di distacco dei muretti di recinzione perimetrale e degli stradelli pavimentati.