Descrizione
Nelle prossime settimane il tavolo permanente di confronto tra genitori, insegnanti, educatori, operatori e istituzioni locali istituito dall’Assessora alla Scuola e ai Servizi per l’infanzia Maria Elena Baredi si riunirà per condividere le linee di indirizzo relative all’anno scolastico 2025-2026. A precisarlo è l’Assessora stessa che nel corso dei primi mesi di mandato, da giugno a settembre, ha incontrato i dirigenti scolastici di ogni ordine e grado condividendo l’ipotesi della costituzione di questo specifico organismo pensato per lavorare sempre più a stretto contatto e per costruire una visione d’insieme legata alla formazione per genitori, educatori, insegnanti e operatori.
“Nel corso di questi mesi – commenta l’Assessora – ho incontrato dirigenti e rappresentanti di 9 scuole comunali dell’infanzia, sedici scuole statali, undici nidi comunali, di ventiquattro plessi delle scuole primarie, di 7 plessi delle scuole secondarie di primo grado e altrettanti delle scuole secondarie di secondo grado. Si tratta di dirigenti e professori che insegnano quotidianamente a una popolazione scolastica complessiva di 17.773 bambine e bambini, ragazze e ragazzi. Parallelamente, ho incontrato e coinvolto l’Ufficio scolastico provinciale, l’Ausl, l’Università di Cesena e i rappresentanti delle famiglie. Non si tratta, in alcun modo – prosegue l’Assessora Baredi – di una progettualità calata dall’alto come scrive il consigliere comunale Enrico Castagnoli che, in quanto insegnante, dovrebbe ben conoscere la complessità dell’ambito scolastico ed educativo. Ed è proprio partendo da questo elemento che ho chiesto alle scuole della città di supportare questo assessorato nelle azioni che interesseranno nei prossimi anni il mondo della scuola dai 0 ai 18 anni. A questo proposito, pur restando a disposizione della commissione consiliare preposta per presentare e condividere il progetto, nel mese di febbraio incontrerò nuovamente tutti i rappresentanti, dirigenti o professori da questi delegati, per avviare fattivamente i lavori in vista di settembre”.
“Continua – precisa l’Assessora – dunque l’impegno di questa Amministrazione comunale nei confronti della scuola: una delle infrastrutture sociali più necessarie. Sono stati messi a nuovo tanti edifici, a settembre 2025 apriranno tre scuole nuove, a San Vittore, all’Osservanza, dove ci sarà un vero e proprio polo per l’infanzia, e a Villachiaviche. Occorre dunque adesso immaginare ponteggi solidi dal punto di vista, culturale, pedagogico ed educativo. Per questo abbiamo avviato il lavoro di un tavolo permanente che faccia sentire tutte le scuole della nostra città appartenenti ad un'unica comunità scolastica. L’obiettivo è quello di non lasciare indietro nessuno. Abbiamo bisogno di studenti che si sentano affiancati continuamente nel loro sviluppo di crescita. Questo obiettivo possiamo raggiungerlo anche attraverso la pedagogia della risonanza, proposta nell’ambito del progetto ‘Innova-mente: innovazione tecnologica, didattica ed educazione’, il cui primo incontro si è tenuto nel pomeriggio di giovedì 12 dicembre, nella sala polifunzionale dell’ex Macello alla presenza dei professori del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna Elvis Mazzoni e Alessandro Ricci, di Stefano Versari, ex direttore regionale dell’Ufficio scolastico e presidente attuale di Serinar, Pier Cesare Rivoltella, professore ordinario di Didattica e Tecnologie dell’educazione presso l’Università di Bologna, di Marco Ruscelli, Dirigente dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale ‘Marconi’ di Forlì, e di Ylenia Battistini del Criad”.