Descrizione
Parte dell’intervento è già visibile ma occorrerà attendere la fine dell’estate per poterlo considerare concluso. Prosegue nell’area di Case Finali, tra le vie Gadda, Ungaretti e Lambruschini, l’importante lavoro di desigillazione urbana e incremento delle piantumazioni avviato dall’Amministrazione comunale per rendere ulteriormente vivibile e sicura, rispetto agli impatti dei cambiamenti climatici, quest’area pubblica del quartiere Fiorenzuola.
Il tutto avviene nell’ambito del progetto relativo al programma sperimentale per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano i cui lavori, nel mese di maggio 2024, sono stati aggiudicati dalla Stazione Unica Appaltante dell’Unione dei Comuni Valle Savio alla ditta Sear. Costruzioni Stradali di Cesena per un importo a base di gara di 334.453,15 euro, coperti al 100% da un finanziamento che il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha assegnato al Comune di Cesena.
“Questo intervento di abbattimento del consumo di suolo – commenta l’Assessore ai Lavori pubblici Christian Castorri – si colloca nell’ampio piano di rigenerazione urbana che riguarda altre aree cittadine: è questo il caso del complesso Roverella e di palazzo Oir, in centro storico, ma anche dell’intero comparto della stazione, da piazzale Karl Marx a viale Europa, tratto in cui i lavori sono quasi del tutto conclusi. Le opere di accantieramento riguardano via Raffaello Lambruschini, nel tratto compreso tra le vie Gadda e Ungaretti, che attraversa l’intera area residenziale di Case Finali fino al parco. È questo un intervento realmente rilevante caratterizzato dalla desigillazione di un’area di 2 mila metri quadrati, in parte già realizzata tramite l’asportazione della pavimentazione attuale, la realizzazione di una superficie drenante e il posizionamento di nuove sedute in pietra, a cui seguirà la piantumazione di nuovi alberi ad alto fusto e arbusti”.
“L’obiettivo di questo lavoro – commenta l’Assessore alla Sostenibilità ambientale Andrea Bertani – è di ridurre l’isola di calore e di rispondere tempestivamente, attraverso un lavoro efficiente, agli effetti dei cambiamenti climatici. L’analisi condotta nell’ambito del progetto INTERREG Adriadapt ha evidenziato una notevole vulnerabilità di questa area urbana riguardante gli eventi climatici estremi in base a parametri quali la temperatura superficiale, la vegetazione, la densità del territorio urbanizzato e degli edifici. Il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima del Comune di Cesena mette in evidenza i rischi generati dai cambiamenti climatici, come ad esempio, fenomeni di ondate di calore ed eventi di precipitazione intense, e ha tra i principali obiettivi quello di individuare soluzioni concrete da sviluppare attraverso azioni di adattamento e mitigazione”.
Accogliendo il finanziamento ministeriale, l’Amministrazione comunale ha individuato questa porzione di territorio che necessita di un alleggerimento delle pavimentazioni. I materiali che caratterizzano il quartiere sono principalmente il cemento a vista e l’intonaco per i fabbricati, mentre gli spazi pubblici presentano strade in asfalto, marciapiedi su solette in calcestruzzo e una importante dotazione di verde, che però risulta scarsamente fruibile.
Per quanto riguarda la zona delle vie Lambruschini, Gadda e Ungaretti si lavora alla realizzazione di interventi di de-sigillazione e de-pavimentazione del suolo attraverso l’eliminazione di alcune porzioni di pavimentazioni pedonali in asfalto, cemento o betonelle impermeabili lungo le vie Lambruschini e Gadda, e la loro sostituzione con materiali permeabili come il calcestruzzo di tipo drenante. Su parte delle pavimentazioni rimosse e in sostituzione di alcuni posti auto sulla carreggiata delle strade interessate trovano spazio nuove aiuole e aree verdi caratterizzate da specie vegetali arboree ed arbustive particolarmente resistenti ai climi aridi. In programma anche l’infoltimento delle aree verdi esistenti per creare maggiore continuità tra i filari già esistenti che costeggiano i percorsi pedonali. In particolare, si procederà con la creazione di due nuove aree verdi all’interno degli spazi liberi in intersezione tra le vie Lambruschini e Ungaretti: tali spazi verranno convertiti in giardini di quartiere attraverso la creazione di aiuole con camminamenti pedonali e sedute.