Presentazione del monitoraggio dei consumi energetici ed emissioni di Co2 nel territorio comunale di Cesena | Una sintesi delle dichiarazioni dell’Assessora Francesca Lucchi

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È stato presentato questa mattina in Comune il lavoro eseguito dall’Amministrazione comunale attraverso Energie per la Città, la società in house dell’Ente, in relazione ai consumi delle due fonti energetiche più diffuse, energia elettrica e gas naturale.

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09 Febbraio 2024

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È stato presentato questa mattina in Comune il lavoro eseguito dall’Amministrazione comunale attraverso Energie per la Città, la società in house dell’Ente, in relazione ai consumi delle due fonti energetiche più diffuse, energia elettrica e gas naturale, sul territorio comunale, con particolare riferimento ai settori del pubblico (edifici comunali), domestico (abitazioni private) e terziario/industria.

Con il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) approvato il 28 febbraio del 2019, il Comune di Cesena si è impegnato a ridurre le emissioni di gas climalteranti del 40,26% entro il 2030, un obiettivo sfidante che sarà raggiungibile solo attraverso uno sforzo continuo e strutturale messo in campo sia dalle componenti istituzionali sia dai settori produttivi, sia da ogni singolo cittadino. La base da cui si è partiti per l’elaborazione del PAESC è la misura e l’interpretazione dei principali flussi energetici del territorio, riassunte in un Inventario Base delle Emissioni (IBE), attraverso cui sono stati individuati i consumi e le emissioni di CO2 del territorio comunale nell’anno di riferimento (il 2012 per Cesena). Questo ha permesso di identificare le principali fonti antropiche di emissioni di CO2 e quindi di assegnare l'opportuna priorità alle relative misure di riduzione inserite nel PAESC.

In modo specifico, il monitoraggio pluriennale dei consumi di gas per gli edifici comunali evidenzia che nel periodo 2011-2023 il Comune di Cesena ha ridotto del 56% i propri consumi di gas e quindi ben al di sopra dei target da raggiungere con il PAESC (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima) approvato dall’Ente nel 2019. Continuare ad attuare una strategia di contenimento dei consumi energetici in linea con quella conclusa nel 2022/2023, oltre che incidere positivamente su bilancio delle proprie emissioni di CO2, potrebbe portare, nel solo inverno 2023/2024, a risparmi economici dell’ordine dei  500.000 euro.

“Il tema dei consumi – commenta l’Assessora alla Sostenibilità Francesca Lucchi – è super attuale: perché è un tema che riguarda tutti, ma anche in riferimento alla salvaguardia dell’ambiente, obiettivo che come Amministrazione ci siamo posti, e che abbiamo rafforzato soprattutto a seguito degli eventi di maggio. Insieme ad Energie per la Città, e grazie alla intensa serie di interventi strutturali eseguiti, dal 2011 ad oggi abbiamo raggiunto un dimezzamento complessivo dei consumi di energia elettrica e di gas: si pensi che da 1.660.000 di metri cubi siamo passati, nella stagione termica appena conclusa, a 721.000 metri cubi di gas. L’obiettivo è stato ampiamente raggiunto. Inoltre, i dati 2023 dimostrano un’ulteriore diminuzione”. Al termine della stagione termica 2022/2023, a seguito di un accurato monitoraggio, si è potuto constatare che le azioni intraprese negli edifici comunali hanno generato una riduzione di 327.000 metri cubi di gas metano.

Ma in che modo questi risultati sono stati raggiunti dal Comune? Attraverso un percorso caratterizzato da interventi di efficientamento energetico eseguiti negli anni in modo strutturale negli edifici scolastici e pubblici (solo nel 2023 sono 30 quelli programmati e realizzati), e con azioni tese a modificare l’aspetto comportamentale: un utilizzo razionale dei consumi di gas. “Investire sul telecontrollo e sull’autoconsumo – prosegue l’Assessora – ci dà modo di raggiungere obiettivi importanti: dal 2011 ad oggi abbiamo dotato la maggior parte degli edifici scolastici di impianti fotovoltaici, ben 55, pari al 40% del fabbisogno energetico. Viviamo in un contesto in cui i consumi si stanno elettrificando sempre di più per questo i consumi di energia aumentano”. A tutto questo si somma un miglioramento complessivo della città: con una riduzione del 28% dei consumi di gas metano e del 25% di energia elettrica.

Alla conferenza stampa sono intervenuti l’Assessora alla Sostenibilità Ambientale Francesca Lucchi, Giovanni Battistini, direttore di Energie per la città, Società in house del Comune di Cesena, ed Evis Mingozzi, di ExC, e il Dirigente del Settore Tutela dell'Ambiente e del Territorio del Comune di Cesena, Giovanni Fini.

Ultimo aggiornamento: 12/02/2024, 07:57

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