Descrizione
È stato approvato, con apposita delibera, il progetto esecutivo riguardante la realizzazione dei due interventi previsti lungo il fiume Savio, in via Machiavelli e in via Giarabub, corrispondenti a un importo complessivo di 200 mila euro.
Questi interventi, per la cui esecuzione è stata coinvolta Energie per la Città, si rendono necessari dopo che nel maggio 2023 si sono verificati fenomeni idrometeorologici estremi, con forti e abbondanti precipitazioni, che hanno determinato eventi idraulici ed idrogeologici di portata tale da far aumentare il livello dei corsi principali e secondari del reticolo idrografico che interessa Cesena. L’eccezionale evento alluvionale ha messo in crisi il sistema di raccolta delle acque meteoriche e miste recapitanti direttamente nei corsi d’acqua rendendo necessario un approfondimento tecnico-scientifico e interventi strutturali volti alla protezione idraulica delle aree prese ad esame.
Da questo stesso contesto di emergenza è nata l’esigenza di intervenire sull’impianto di sollevamento di via Giarabub che costituisce il punto terminale di collettamento della rete di scarico di tutto il territorio ad ovest del fiume Savio, che comprende le zone Ippodromo, San Mauro in Valle e Torre del Moro e che consente, in determinate condizioni di portata e di livello idrometrico del fiume, il sollevamento delle portate di scarico oltre il corpo arginale. Si interverrà inoltre sull’impianto di sollevamento posto a servizio del sottopasso della linea ferroviaria di via Machiavelli in cui sono installate 2 pompe di sollevamento in grado di far defluire le portate a fiume.
Per la realizzazione dei due interventi sono previste le seguenti lavorazioni:
Via Machiavelli. È prevista l’installazione di un nuovo gruppo elettrogeno da 63 kVA, in sostituzione di quello attuale non più funzionante a seguito dell’alluvione avvenuta nel maggio scorso. Il gruppo elettrogeno, da installare nel locale tecnico di via Machiavelli, sarà collegato con la rete elettrica e sarà in grado di garantire la continuità di servizio alle pompe in caso di mancanza di energia elettrica dalla rete. Si realizzerà poi un sistema di monitoraggio da remoto delle due pompe e del gruppo elettrogeno che tramite un plc e un software, sarà possibile controllare lo stato di funzionamento in tempo reale delle due pompe e del gruppo elettrogeno, e di visualizzarne i guasti tramite invio automatico di SMS o mail, su ogni evento. Tutto il sistema sarà alimentato da un gruppo di continuità per garantirne il funzionamento anche in caso di mancanza di energia elettrica.
Via Giarabub. Si prevede l’installazione di un sistema di monitoraggio da remoto delle due pompe idrovore alimentate elettricamente e della motopompa a gasolio che tramite un plc e un software realizzato appositamente, sarà possibile controllare lo stato di funzionamento in tempo reale delle tre pompe, e di visualizzarne i guasti tramite invio automatico di sms o mail, su ogni evento. La motopompa a gasolio entra in funzione se le due pompe elettriche non si attivano oppure nel caso in cui non sono sufficienti a svuotare le vasche di raccolta dell’acqua. È prevista l’installazione di un nuovo sistema di controllo dei livelli delle vasche, con il montaggio di due sonde ad ultrasuoni all’interno delle vasche, una di riserva all’altra. Tutto il sistema sarà alimentato da un gruppo di continuità per garantirne il funzionamento anche in caso di mancanza di energia elettrica.