Descrizione
Un evento organizzato dai giovani per i giovani e per tutta la città. Anche quest’anno, nel pieno dell’estate, l’Educativa di Strada ha riproposto Street Hub, iniziativa nata nel 2022 da un gruppo di ragazzi intercettati dagli operatori di Asp Cesena-Valle Savio in zona stazione e altre aree della città. È questa una importante occasione di condivisione dei propri talenti: Street Hub infatti è un format artistico di musica contemporanea che valorizza e offre la possibilità a giovani artisti emergenti di potersi esibire su un palco davanti a un pubblico.
“Mettere al centro i ragazzi e creare opportunità di questo tipo – commenta l’Assessora alle Politiche giovanili Giorgia Macrelli dopo aver aperto l’open mic con il suo ukulele – ci consente di portare avanti il percorso di partecipazione attiva avviato nel corso di questi anni per creare relazioni all’interno dei quartieri e in altre zone di Cesena e consentire ai giovani, soprattutto a quelli meno coinvolti nel tessuto cittadino e in attività socio-culturali, di mettersi in gioco organizzando iniziative e facendo comunità. Per Street Hub, l’Educativa di strada intraprende un percorso di mesi per supportare un team di lavoro costituito da differenti gruppi già agganciati nell’operatività quotidiana che culmina in un evento come questo progettato dai giovani per i giovani”.
Promuovere lo sviluppo di capacità organizzative, comunicative e relazionali; promuovere lo sviluppo di life skills, l’integrazione e la cittadinanza attiva. Sono questi gli obiettivi del percorso avviato dall’Amministrazione comunale e da Asp Cesena Valle Savio attraverso il lavoro dell’Educativa di Strada, ripreso nel 2021. I 16 ragazzi che hanno dato vita al gruppo di lavoro di questa edizione hanno lavorato in sinergia e delineare insieme tutti gli aspetti musicali della serata, in particolare quelli dedicati all’open mic, il momento di microfono aperto per gli artisti, accompagnati quest’anno dal supporto tecnico di Contra S.r.l.s. La serata, organizzata presso la SkateSchool Cesena A.S.D., ha visto il connubio di discipline artistiche e sportive: Musica, skateboarding e artigianato locale hanno creato un clima di convivialità e festa per i circa 400 partecipanti.
“Lo Street Hub – prosegue l’Assessora – è sicuramente un modo per rendere questi ragazzi protagonisti e co-creatori di iniziative ed eventi che li entusiasmano, ma anche per portarli in diversi luoghi della città e farli entrare in contatto con altre realtà: la prima edizione si è tenuta al circolo Arci ‘Magazzino Parallelo’, la seconda è stata proposta in Piazza della Libertà per San Giovanni e la terza alla SkateSchool. In questo modo possono davvero iniziare a sentirsi parte di una comunità cittadina che esiste anche per loro e, soprattutto, può crescere con loro”.
Street Hub è solo una delle iniziative proposte dall’Educativa di Strada nell’ambito di un più ampio e strutturato programma di coinvolgimento di ragazze e ragazzi tra i 15 e i 29 anni che hanno bisogno di un supporto socio-educativo. Per questo il lavoro svolto dai nostri operatori diventa essenziale per intercettarli nei luoghi di ritrovo informale (zona stazione, quartieri, centri commerciali) e poi coinvolgerli in azioni che possano inserirli pienamente all’interno di un contesto socio-educativo che li tuteli e li aiuti a intraprendere un percorso di crescita”. I ragazzi intercettati dagli operatori dell’Educativa sono stati coinvolti in attività come il calcio di strada, attraverso cui familiarizzano con i sani valori dello sport (inclusione, senso di responsabilità e rispetto) e in attività di espressione artistica come street hub e laboratori di poetry slam, per indagare insieme il valore della parola, confrontarsi e prendersi i propri spazi di espressione. All’impegno dell’Educativa di strada si affianca il lavoro di Ciacaré, presidio socio-aggregativo allestito in zona Stazione, gestito insieme alla Cooperativa sociale Cils in collaborazione con Il Pellicano Aps, per un totale di sei operatori. In questo caso l’attività è svolta nel corso di 195 giorni l’anno, attraverso 15 iniziative realizzate sul territorio, con una presenza quotidiana di circa 20 ragazze e ragazzi coinvolti direttamente nei servizi di pre-scuola e ricreativi.