Descrizione
A Cesena si lavora per definire un modello di sistema logistico integrato delle merci che possa essere efficace ed efficiente, sostenibile dal punto di vista ambientale e condiviso dagli operatori economici, da testare nell’area pilota del centro storico. Nel mese di ottobre 2023 l’Amministrazione comunale e le Associazioni di categoria aderenti al tavolo “InCesena”, con la visita e l’analisi del modello attuato dalla città di Vicenza, hanno dato avvio ad un percorso per definire una proposta di logistica urbana sostenibile, a vantaggio delle attività commerciali, della viabilità urbana e dell’ambiente nell’area del centro storico, eliminando dal centro cittadino l’indiscriminato passaggio di mezzi e furgoni per la consegna delle merci. A seguito della sottoscrizione del Protocollo d’intesa per la creazione di un tavolo permanente sulla logistica urbana sostenibile, l’Amministrazione comunale dà ora avvio a un percorso biennale di progettazione e sperimentazione, grazie al finanziamento di 80 mila euro assegnato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Bando per il sostegno di laboratori per l’innovazione e la sostenibilità delle imprese.
Il percorso, che si concluderà a dicembre 2025 e che coinvolge anche il CISE, Azienda Speciale della Camera di Commercio accreditata alla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna, e il Cluster Urban Economia Urbana della Regione Emilia-Romagna, sarà caratterizzato da due fasi principali che risponderanno a quanto definito dal documento condiviso dal tavolo “InCesena”, che si inserisce pienamente nell’ambito del percorso rappresentato dal “Piano strategico per il futuro del Centro Storico di Cesena”: ridurre gli spostamenti, riorganizzare la mobilità e i sistemi di approvvigionamento in maniera diversa, come soluzione per migliorare il modo in cui le persone percepiscono e vivono gli spazi che li circondano; avviare una ricognizione e sperimentazione di un nuovo modello di accesso al centro storico per i veicoli commerciali; implementare un sistema delle consegne dell’ultimo miglio del centro storico che sia sostenibile dal punto di vista ecologico, ma anche economico, e che riduca il traffico in città; ripensare “la logistica del servizio al cliente, con strutture innovative e informazioni di ausilio da parte dei commercianti”.
La prima fase riguarderà l’analisi dell’attuale sistema logistico delle merci (modalità di consegna, ubicazione magazzini, tipologia merci e mezzi di trasporto), attraverso incontri con le imprese, guidati da un consulente esperto, per conoscere le esigenze, la situazione attuale e valutarne criticità e punti di forza. A seguire, prenderà avvio un processo di co-progettazione proposto con lo scopo di progettare un nuovo modello di mobilità sostenibile delle merci per l’ultimo miglio, fondamentale per studiare i bisogni degli operatori economici che operano sul territorio. Insieme ai partner tecnici saranno realizzati 5 focus group rivolti alle imprese e alle attività del centro e momenti di consultazione e condivisione pubblica aperti alla cittadinanza. Al termine del processo partecipato verrà inoltre sottoscritto un accordo di partenariato locale per la qualità del trasporto merci insieme alle associazioni di categoria coinvolte.
La fase di studio sarà completata da una vera e propria sperimentazione del progetto nell’area del centro storico di Cesena, zona particolarmente sensibile in cui sono convivono attività commerciali e servizi culturali. Insieme alle imprese, guidati da un consulente esperto, sarà messo a punto e definito un sistema di mobilità integrato e sostenibile per le merci, creando un modello logistico del centro storico Cesena Ultimo Miglio. Il sistema sarà poi validato dal Clust-ER e dalla sua rete di associati. Gli impatti sulle imprese coinvolte e sulla cittadinanza riguarderanno gli aspetti socio-economico, climatico e ambientale e saranno monitorati attraverso i seguenti indicatori: almeno 10% di riduzione della congestione del centro urbano, monitorato attraverso la diminuzione del numero di veicoli merci e loro chilometraggio nelle aree del centro città, diminuzione delle emissioni di CO2; soddisfazione delle imprese e delle attività coinvolte sull’efficacia del servizio di logistica.