Descrizione
Sono in vigore anche a Cesena le disposizioni di "Liberiamo l'aria", il pacchetto di misure per la qualità dell’aria e contro l’inquinamento previste dal “Piano aria integrato regionale” (Pair2020), con il quale la Regione Emilia-Romagna mette in campo le azioni necessarie per rientrare nei valori limite degli inquinanti atmosferici fissati dall’Unione Europea.
Le misure antismog sono in vigore fino al 31 marzo 2024.
ATTENZIONE: i cittadini residenti nei comuni alluvionati (Allegato D), possono circolare anche con veicoli Diesel Euro 4 o successivi (Diesel Euro 5 o successivi in caso di misure emergenziali) fino al 31 marzo 2023
Le limitazioni alla circolazione
Le limitazioni ordinarie riguardano le classi di veicoli più inquinanti che, per i prossimi mesi, non potranno circolare dal lunedì al venerdì (nella fascia oraria 8.30-18.30) in un’area che abbraccia buona parte del centro urbano.
Al suo interno sono previsti alcuni percorsi liberi per il collegamento ai parcheggi di scambio e un corridoio che attraversa il centro.
Nelle giornate di domenica a partire dall'8 ottobre 2023 sono previste le "DOMENICHE ECOLOGICHE", nelle quali valgono le medesime limitazioni alla circolazione.
Al contrario, i divieti SONO SOSPESI nelle seguenti giornate festive: 1 novembre, 8 dicembre, 25 e 26 dicembre, 31 marzo.
Per conoscere l'area delimitata è possibile scaricare la mappa allegata a fondo pagina (allegato A) o consultare la cartografia on line
Consulta la cartografia per verificare quali strade rientrano nell'area soggetta a limitazioni
Istruzioni consultazione cartografia
DALL'8 OTTOBRE 2023 AL 31 MARZO 2024
Sono esclusi dalle limitazioni:
- i veicoli a benzina omologati Euro 3 o successivi
- i diesel omologati Euro 5 o successivi
ATTENZIONE! Fino al 31 marzo 2024 i residenti nei comuni alluvionati possono circolare anche con veicoli diesel omologati Euro 4
- i ciclomotori e motocicli omologati Euro 2 o successivi
- i veicoli funzionanti a metano o GPL euro 2 o successivi.
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Sono inoltre esclusi:
- i veicoli elettrici o ibridi dotati di motore elettrico,
- gli autoveicoli in car pooling (con almeno 3 persone a bordo se omologate a 4 o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati 2/3 posti).
Prevista, poi, un’ampia serie di deroghe per consentire la circolazione a particolari categorie (disabili, persone che devono sottoporsi a particolari terapie, medici, paramedici, assistenti domiciliari, mezzi adibiti al trasporto di prodotti deperibili, mezzi di pronto intervento, veicoli diretti agli istituti scolastici per l'accompagnamento degli alunni in entrata e uscita.. ecc).
L'ordinanza di revoca, in vigore a partire dal 1 aprile, è stata firmata dal sindaco Enzo Lattuca.
Il servizio Move-In
Dal 1° gennaio 2023 è attivo Move-In, il servizio dedicato ai proprietari di veicoli soggetti alle limitazioni della circolazione che consente loro di usufruire di una soglia chilometrica annuale per circolare in tutti i territori i cui valgono le limitazioni stabilite dal PAIR.
Abbruciamento dei residui vegetali
Dall'8 ottobre 2023 al 31 marzo 2024 è vietato bruciare residui vegetali, fatte salve deroghe a seguito di prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria.
Deroga
La deroga al divieto di abbruciamento dei residui vegetali, previsto al punto D dell’ordinanza, è limitata alla combustione in loco di soli residui vegetali agricoli o forestali in piccoli cumuli, non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno, da parte del proprietario o dal possessore del terreno, per soli due giorni all’interno del periodo coperto dall'ordinanza, nelle zone non raggiungibili dalla viabilità ordinaria:
a) nella porzione di territorio comunale ricompresa nelle zone montane e agricole svantaggiate ai sensi del regolamento europeo sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) all’interno del periodo indicato (come individuato dall’allegata planimetria – ALLEGATO B);
b) nelle restanti porzioni di territorio unicamente nei mesi di marzo, aprile ed ottobre.
Le modalità con cui possono essere effettuati e comunicati gli abbruciamenti in deroga sopra citati sono riportate nell'ALLEGATO C
Generatori di calore a legna o pellet
Dall'8 ottobre 2023 al 31 marzo 2024, è VIETATO l'utilizzo di biomassa legnosa (legna e pellet) per il riscaldamento ad uso domestico negli impianti di prestazione emissiva inferiore a 3 stelle e nei focolari aperti o che possono funzionare aperti.
Il divieto riguarda le abitazioni ubicate a quota altimetrica inferiore a 300 m s.l.m.
Per conoscere le zone escluse da questa limitazione perché ubicate a quota altimetrica superiore a 300 m s.l.m. è possibile scaricare la mappa allegata a fondo pagina (allegato B) o consultare la cartografia on line.
Le misure emergenziali
E' previsto un unico livello di allerta, che viene attivato sulla base della previsione formulata nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì (giornate di controllo) circa la probabilità di superamento del valore limite giornaliero del PM10 (50 microgrammi/mc) per tre giorni a decorrere da quello di controllo.
Le misure temporanee si attivano entro il giorno successivo a quello di controllo (ovvero martedì giovedì e sabato) e restano in vigore fino al giorno di controllo successivo.
In questo caso, si aggiungono ai divieti e limitazioni già in essere le seguenti misure emergenziali:
- la limitazione all'utilizzo dei veicoli diesel omologati Euro 5 e inferiori
ATTENZIONE! Fino al 31 marzo 2024 i residenti nei comuni alluvionati possono circolare anche con veicoli diesel omologati Euro 5
- il divieto (in presenza di impianti di riscaldamento alternativi) di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa ubicati a quota altimetrica inferiore a 300 m con prestazioni emissive inferiori alla classe 4 stelle;
- riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati fino al limite massimo di 19°C (con tolleranza di 2°C) nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto e nelle attività commerciali; riduzione fino al limite massimo di 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali e artigianali. Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole e i luoghi che ospitano attività sportive;
- il divieto di qualsiasi tipo di combustione all'aperto (falò, barbecue, fuochi d’artificio, ecc.);
- il divieto di sostare in strada con il motore acceso
- il divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe. Sono escluse dal divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo.
Per informazioni:
- sulle categorie Euro ed esenzioni: Settore Ambiente e Tutela del Territorio 0547-356502
- sui percorsi ammessi e zone vietate: Servizio Mobilità e Trasporti 0547-356451
- sulle sanzioni previste: Polizia Municipale 0547-354811
- su impianti termici: Sportello ExC 0547-356500