Descrizione
Ieri pomeriggio gli ospiti della Casa Residenza Anziani “Violante Malatesta” hanno potuto assistere con le loro famiglie, gli operatori, e l’Assessora ai Servizi per le Persone e le Famiglie Carmelina Labruzzo al concerto di musica classica dei giovani talenti dell’orchestra “Cherubini” fondata dal Maestro Riccardo Muti. È stato un evento di grande livello culturale e artistico che ha coinvolto per un’ora gli ospiti della struttura, le loro famiglie e le Istituzioni. Un progetto innovativo di grande qualità che vede nella musica uno strumento di socializzazione e di inclusione sociale.
“Siamo molto contenti – afferma Annagrazia Giannini, Direttrice Generale della Cooperativa - di aver ottenuto il Patrocinio del Comune di Cesena che da sempre ci supporta per gestire il servizio di assistenza ai più fragili, rispondendo alle esigenze di cura alla persona. Questo evento si inserisce all’interno del piano di attività della Cooperativa il Cigno che coinvolgono gli ospiti di tutte le nostre strutture. I nostri investimenti sulla formazione, infatti, sono rivolti a tutti i livelli, anche agli animatori per garantire un servizio sempre più qualificato. Dietro l’organizzazione c’è un lavoro di équipe valorizzato dall’inserimento di nuove professionalità che consentono un’animazione evoluta, programmata e coordinata da un team leader. Lo scopo delle attività di animazione infatti è di divertire e di intrattenere le persone anziane, ma è anche quello di sviluppare un lavoro cognitivo relazionale. L’arte in questo senso diventa uno strumento di comunicazione potentissimo e di socializzazione capace di parlare alla persona in difficoltà”.
“Iniziative di questo tipo – commenta l’Assessora Carmelina Labruzzo – elevano la qualità della vita di tutte le persone a cui si rivolgono. È questa la ragione per cui sosteniamo convintamente il progetto proposto dalla Cooperativa ‘Il Cigno’ che, nel pomeriggio di ieri, ha visto protagonisti giovani talenti e gli ospiti della ‘Violante Malatesta’. La musica all’interno delle strutture di cura e assistenza contribuisce al benessere degli ospiti e al loro sostegno psicologico, stimolando la memoria e le stesse funzioni cognitive, e crea occasioni di incontro. Ed è proprio l’incontro tra i giovani musicisti e gli anziani presenti che ha reso unico il pomeriggio di ieri. Siamo grati alla Cooperativa ‘Il Cigno’ per questa offerta che si inserisce pienamente tra le azioni di welfare che mettono al centro la persona e i nostri anziani”.