Descrizione
Il percorso è stato avviato nel 2021 dal Consiglio comunale di Cesena e tra pochi giorni si concluderà con una cerimonia pubblica che avrà luogo presso il teatro comunale di Ostia. Finalmente, dopo due anni dall’approvazione unanime della delibera con cui è stata ufficialmente conferita la cittadinanza onoraria a Sami Modiano, testimone diretto della Shoah e uno degli ultimi sopravvissuti di Auschwitz, mercoledì 13 marzo il Sindaco Enzo Lattuca potrà incontrare Modiano insieme ad alcune delegazioni di studenti di Cesena e di Ostia. Alla cerimonia, organizzata dal Municipio di Ostia in collaborazione con il Comune di Cesena e l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena, saranno presenti Mario Falconi, Presidente del Municipio X di Roma, la Presidente dell’Istituto Storico di Forlì-Cesena Ines Briganti e una rappresentanza della Giunta comunale di Cesena.
“La data del 13 marzo prossimo – commenta il sindaco Enzo Lattuca – assume particolare importanza nell’ambito di un percorso istituzionale avviato dal Consiglio comunale di Cesena a seguito della mozione presentata nella seduta dell’11 febbraio 2021 dal Partito Democratico. Oggi, a distanza di oltre due anni e grazie alla disponibilità del signor Modiano e dalla Presidenza del Municipio di Ostia, dove risiede, abbiamo la possibilità di consegnare direttamente la cittadinanza onoraria a uno dei testimoni diretti degli orrori di Auschwitz e della Shoah, che ha dedicato la vita a raccontare ai giovani la sua storia. Saranno inoltre proprio i nostri studenti a rivolgere delle domande a Sami Modiano dando vita a un dialogo che, ne sono certo, arricchirà ciascuno di loro dando forma a percorsi didattici incentrati sulla storia e sul tema della memoria, coordinati dai rispettivi insegnanti. Il nostro interlocutore principale è il mondo della scuola: è dai giovani che si deve partire ed è a loro che affidiamo il futuro. Questo è il vero significato della missione di Modiano”.
Con questo atto l’Amministrazione comunale di Cesena vuole esprimere tutta la gratitudine - a nome della città - a Modiano che parla instancabilmente e coraggiosamente agli studenti e a tutti noi. Da anni Cesena ha avviato un percorso della memoria che, attraverso una fitta serie di iniziative e grazie alla collaborazione dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Forlì-Cesena e del Centro pace cittadino, chiamano a raccolta l’intera comunità per riflettere e confrontarsi su tematiche attualissime e di particolare importanza.
Sami Modiano è nato a Rodi nel 1930. Dopo la firma dell’armistizio tra l’esercito italiano e le forze alleate e l’invasione dei tedeschi nell’isola, all'epoca colonia italiana, è stato deportato nel luglio del 1944 con gli altri 2.500 ebrei residenti. Trasportati su navi bestiame fino al Pireo, Sami, il padre Giacobbe e la sorella Lucia successivamente sono stati deportati in treno nel campo di Auschwitz-Birkenau. È stato l’unico membro della sua famiglia a salvarsi. Modiano nel 2016 è stato a Cesena per presentare il suo libro autobiografico “Per questo ho vissuto. La mia vita ad Auschwitz-Birkenau e altri esili” e successivamente per incontrare i ragazzi delle scuole superiori nell’Aula magna di Psicologia.
La cerimonia pubblica potrà essere seguita via streaming da coloro che lo vorranno. Tutte le informazioni saranno pubblicate nei prossimi giorni sul sito del Comune di Cesena e sui rispettivi canali social.