Descrizione
Il più delle volte si fatica a chiedere aiuto a causa della coercizione e violenza esercitati da sfruttatori e trafficanti. Spesso inoltre capita che le persone coinvolte non abbiano neppure la piena consapevolezza di essere vittime della tratta e dello sfruttamento, fenomeni sommersi che interessano anche il Cesenate. Domani, venerdì 18 ottobre si celebra la diciottesima Giornata Europea contro la tratta di esseri umani, data individuata dalla Commissione Europea nel 2006 per accendere i riflettori su una tematica complessa, i cui fenomeni sono in costante evoluzione.
Tra il 2023 e il 2024 sul territorio, nell’ambito del progetto “Oltre la Strada”, sono 54 le persone incontrate per valutazione di situazione di tratta e sfruttamento , di cui 40 donne e 14 uomini. Sono invece 23 gli utenti attualmente in carico al progetto Oltre la Strada di Cesena, di cui 5 uomini e 19 donne.
“Le ricorrenze annuali come la Giornata dedicata alla tratta di esseri umani – commenta l’Assessora ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo – offrono l’occasione per fare il punto sull’attività svolta dagli operatori a livello locale nel corso dell’intero anno con lo scopo di fare emergere questi fenomeni e di affiancare, supportare e aiutare le persone che denunciano a venirne fuori. Per quanto riguarda Cesena il progetto ‘Oltre la strada’ è attivo dal 1999, ed è attualmente compreso nei progetti in capo all’Unione dei Comuni Valle del Savio anche per conto dell’Unione dei Comuni del Rubicone e gestito da ASP Cesena Valle Savio. Il progetto si occupa di emersione, assistenza ed integrazione sociale per persone vittime di tratta di esseri umani e grave sfruttamento”.
Nato inizialmente per offrire assistenza e protezione per persone vittime di tratta e sfruttamento sessuale, nel corso degli anni si è occupato anche di persone vittime di sfruttamento nel lavoro a partire dalla legge “Misure” contro la tratta di esseri umani” L.n. 228/2003. “Oltre la Strada” lavora in un’ottica di rete per favorire l’emersione e la tutela di vittime di situazioni di tratta e sfruttamento presenti nel nostro territorio. Si è manifestata nel tempo come fondamentale la collaborazione ed il coinvolgimento con il nostro Progetto di Enti Pubblici e associazioni del territorio che si occupano da anni di assistenza ed integrazione di persone in difficoltà italiane e straniere, insieme a Forze dell’ordine e Sindacati.
Ogni anno sul territorio dell’Unione Europea sono migliaia le donne, gli uomini, le persone transessuali e i minori identificati quali vittime di tratta. Numerosi sono i fattori – crisi geopolitiche, conflitti, cambiamenti climatici e povertà estrema – che rendono le persone vulnerabili alle organizzazioni criminali che non si fanno scrupoli a reclutare con l’inganno donne, uomini, persone transessuali e minori al fine di poterli sfruttare, sotto la costante minaccia di violenze a loro e/o alle loro famiglie, in numerosi ambiti: la prostituzione, il lavoro in condizioni para-schiavistiche, l’accattonaggio, le economie criminali, i matrimoni forzati e finanche il traffico di organi.
In Italia, dal 2000, il Dipartimento per le Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri - finanzia, attraverso dei bandi periodici, un sistema di interventi volti a fare emergere, proteggere, assistere ed integrare le vittime di tratta e/o grave sfruttamento. Solo nell’ultimo triennio i 21 Progetti finanziati, hanno avviato delle procedure di valutazione per più di 7.800 persone e, di queste, circa 2.400 persone hanno aderito al Programma Unico di emersione, assistenza e integrazione sociale. Sempre nell’ultimo triennio i Progetti Antitratta hanno realizzato più di 72 mila contatti solo con la popolazione a rischio di sfruttamento sessuale, e circa 10mila interventi di prossimità a favore di oltre 4.300 persone a rischio di sfruttamento in qualunque ambito.
Per tenere alta l’attenzione su questi fenomeni e per far conoscere l’impegno dell’Italia nella lotta alla tratta e al grave sfruttamento, la rete nazionale dei Progetti Antitratta e il Numero Verde Nazionale Antitratta si impegnano nell’organizzare eventi di informazione e sensibilizzazione aventi come filo conduttore l'hashtag #liberailtuosogno.
Per maggiori informazioni sugli eventi di sensibilizzazione in programma si invita a visitare il sito del Numero Verde: https://osservatoriointerventitratta.it/18-giornata-europea-contro-la-tratta-2024/. La pagina Facebook della XVIII Giornata Europea contro la Tratta https://www.facebook.com/GiornataEuropeaControLaTratta/, (Instagram Numero_Verde_Antitratta).