Descrizione
Combattere la solitudine e offrire un servizio fondamentale alle persone più “fragili”. È nato con questo proposito il Senior Co-Housing sociale di via San Miniato, nel quartiere Oltresavio, a Cesena, oggi abitato da sei persone anziane autosufficienti (quattro uomini e due donne) che hanno dato vita a una piccola comunità che si supporta in tutte le situazioni (con il prezioso affiancamento di figure professionali specifiche, dedicate al lavoro domestico e all’assistenza). Nel pomeriggio di ieri, i sei inquilini hanno organizzato una festosa cocomerata a cui sono stati invitati l’Assessora ai servizi per la persona e la famiglia Carmelina Labruzzo, il direttore e il presidente di Asp Cesena-Valle Savio, Ausl Romagna, la dirigente e le funzionarie del Settore Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni Valle del Savio e gli operatori di Asp. Presenti inoltre anche alcuni familiari dei sei inquilini over 70.
Forte integrazione sociale e supporto reciproco.
“La rete dei servizi alla persona del nostro Comune include anche questa bellissima esperienza di presa in carico – commenta l’Assessora Carmelina Labruzzo – avviata nell’agosto 2021, rendendo protagonisti donne e uomini anziani, autosufficienti, con vulnerabilità sociale, in quanto privi di sistemazione abitativa, privi di rete familiare efficace e/o privi di adeguate risorse economiche, e che abbiano sperimentato forme di disagio derivanti da una di queste condizioni. In questa casa, pienamente accessibile e rispondente alle esigenze di un’utenza anziana, le persone sperimentano una forma solidaristica di convivenza in cui molte delle problematiche e fragilità dei singoli trovano risposta attraverso il supporto reciproco. È un modo per rendere più autonomi gli anziani sia nella condivisione della vita quotidiana, che nell’avvio di progettualità nuove anche ad un’età avanzata. Un modo nuovo per poter guardare al futuro”.
Poter vivere insieme e supportarsi rappresenta un notevole vantaggio per la popolazione anziana. Si stima infatti, sulla base di recenti studi, che le persone anziane che vivono in strutture di co-housing siano in grado di essere autosufficienti per 10 anni in più mediamente rispetto alle persone che vivono invece da sole.
Anche in questo caso l’Amministrazione comunale di Cesena, Unione Valle Savio e Asp Cesena-Valle Savio hanno valorizzato un immobile, inutilizzato, ristrutturandolo e mettendolo a disposizione di una fascia di popolazione. A distanza di alcuni anni dal suo avvio, questo nuovo modello sperimentale non solo ha prodotto i risultati auspicati ma ha indotto i Servizi a progettare ulteriori esperienze di questo tipo sul nostro territorio. Asp ha il mandato, nell’ambito del progetto “Affetti Speciali”, di realizzare questo intervento, promosso dal Settore Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni Valle del Savio che individua gli ospiti attraverso una valutazione tecnica dei profili meglio rispondenti al co-housing e attiva i servizi domiciliari necessari: Servizio di Assistenza Domiciliare di Base (Coop Soc CAD) e Teleassistenza (ASP). L’appartamento è dotato di un sistema di Teleassistenza (ASP) che connette gli anziani ad una centrale operativa con operatore presente h24 che conosce gli anziani in quanto entra i relazione con loro due volte a settimana con “chiamate di cortesia” volte a far prendere confidenza con il sistema di allarme in assenza di emergenza, così da saperlo e volerlo utilizzare in caso di reale necessità.
Per gli anziani che non riescono a contribuire, in tutto o in parte, al pagamento della retta per il servizio erogato è previsto un sostegno economico, funzionale alla permanenza presso il co-housing; i servizi sociali intervengono anche attraverso forme di tutela che consentono alla persona di provvedere ai propri interessi e più in generale alla propria vita in autonomia.