Descrizione
CliCiak – Scatti di cinema, il concorso nazionale per fotografi di scena organizzato dalla Biblioteca Malatestiana e dal Centro Cinema Città di Cesena torna, dopo la pausa dell’anno passato dovuta all’alluvione, e festeggia il suo ventisettesimo compleanno con il consueto appuntamento espositivo, composto da una selezione dei migliori scatti premiati e segnalati dai giurati Piero Colussi, Marco Leonetti, Antonio Maraldi, Marina Massironi, Umberto Montiroli ed Elena Pagnoni. Inaugurata in occasione della manifestazione “Piazze di Cinema” che ha fatto sognare piazza Almerici e l’Arena San Biagio di palazzo Guidi, la mostra sarà visitabile ancora fino a domenica 6 ottobre. Ingresso gratuito.
Il percorso espositivo è composto da 50 fotografie selezionate tra le 3.159 partecipanti, scattate da 49 fotografi a documentazione di 96 tra film, cortometraggi, fiction e serie televisive. Si possono ammirare, tra gli altri, gli scatti di Greta De Lazzaris, vincitrice della foto migliore per “Io capitano” di Matteo Garrone, Enrico “Chico” De Luigi vincitore della miglior serie per Comandante di Edoardo De Angelis e Philippe Antonello al quale è andato il premio come migliore serie televisiva per “Ripley” di Steven Zaillian. Il “Premio Giuseppe e Alda Palmas”, assegnato al fotografo che per la prima volta partecipa al concorso, se lo è aggiudicato Maurizio Greco per “Palazzina Laf” di Michele Riondino, mentre il premio speciale “Portrait ritratto sul set” – Sezione bianco e nero è andato a Claudio Iannone per “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi e a Paolo Ciriello per “Un altro Ferragosto” di Paolo Virzì nella Sezione colore.
L’esposizione inoltre è arricchita dalle foto della 26esima edizione (2023), sospesa l’anno passato, con la proposta di una sezione composta da 35 fotografie selezionate tra le 1643 partecipanti, scattate da 39 fotografi a documentazione di 57 tra film, cortometraggi, fiction e serie tv. In questo caso si possono ammirare, tra gli altri, gli scatti di Pasquale Palmieri, vincitore della foto migliore per “La divina cometa” di Mimmo Paladino, Paolo Ciriello vincitore della miglior serie per “Delta” di Michele Vannucci e Andrea Miconi al quale è andato il premio come migliore serie televisiva per “A casa tutti bene – Seconda stagione” di Gabriele Muccino. Il “Premio Giuseppe e Alda Palmas”, assegnato al fotografo che per la prima volta partecipa al concorso, se lo è aggiudicato Francesco Rossi per “Margini” di Nicolò Falsetti, mentre il premio speciale “Portrait ritratto sul set” – Sezione bianco e nero è andato a Elen Rizzoni per “La quattordicesima domenica del tempo ordinario” di Pupi Avati e a Enrico “Chico” De Luigi per “Il colibrì” di Francesca Archibugi nella Sezione colore.
Le immagini provenienti dai set restituiscono con puntualità e qualità quelle che sono state le ultime due stagioni del cinema italiano. Al di là di qualche assenza, la documentazione fotografica copre, infatti, buona parte della produzione nostrana. Non manca, inoltre, una vasta documentazione di fiction e serie televisive nostrane (con l’aggiunta di qualche straniera), spesso seguite da più di un fotografo, a testimonianza del fatto che per le lunghe serialità i fotografi sono chiamati per periodi o location limitati. Per quanto riguarda i fotografi, va notato come accanto ai nomi storici se ne stiano proponendo di nuovi che negli ultimi anni hanno lavorato con continuità su diversi set, rimarcando una presenza femminile in costante crescita.