Descrizione
Cesena lavora da anni al potenziamento della proposta sportiva con l’intento di arrivare ai cittadini di tutte le età ma soprattutto di mettere a disposizione di associazioni e atleti strutture performanti, pienamente accessibili e innovative. A questo scopo, mentre proseguono i lavori di realizzazione del centro sportivo di Villachiaviche e della pista di Atletica leggera all’Ippodromo, e negli stessi giorni in cui è stato avviato l’allestimento del cantiere nell’area della piscina comunale, debutta un confronto europeo tra le città di Cesena e di Liepaja, in Lettonia, nell’ambito del progetto ‘Cesena and Liepaja sport cities: sport for Urban Development’, con l’obiettivo di apprendere dalla città lettone buoni esempi sul tema della gestione degli impianti sportivi.
Il progetto prevede una visita studio alle strutture sportive di Liepaja per conoscere e studiare da vicino il modello di funzionamento che hanno sviluppato per i loro numerosi impianti sportivi e la successiva visita di alcuni rappresentanti della città di Liepaja a Cesena per visitare le strutture e gli impianti sportivi cittadini e confrontarsi su una piena integrazione delle diverse tipologie di fondi (europei, nazionali e regionali) utili a finanziare e gestire gli impianti sportivi.
“Ampliare la proposta sportiva cittadina e contribuire a una crescita graduale della cultura legata all’attività motoria a tutte le età – commenta l’Assessore allo Sport e ai Lavori pubblici Christian Castorri – non prevede unicamente la realizzazione di strutture strategiche sul territorio ma presuppone un confronto continuo con gli enti preposti. È per questo continuo, oltre che proficuo, il dialogo con il Coni, il Ministero dello Sport e la Regione Emilia-Romagna, ma anche con le realtà urbane nazionali ed estere con cui abbiamo la possibilità di promuovere uno scambio di buone pratiche. È quanto avvieremo con la città lettone di Liepaja sul tema degli impianti sportivi sia in relazione al fronte della rigenerazione delle strutture, da conseguire anche attraverso la riqualificazione e l’efficientamento energetico degli impianti già esistenti, e in merito alla gestione stessa di poli sportivi di medie e grandi dimensioni”.
“I progetti City to City – commenta l’Assessora ai Progetti europei Giorgia Macrelli – sono un’importante opportunità per avviare uno scambio alla pari in cui condividere azioni sul futuro delle città e il loro sviluppo sostenibile e sociale. L’Unione europea sostiene l’idea che lo sport possa migliorare il benessere delle comunità, aiutare a superare questioni sociali più ampie, come il razzismo, l’esclusione sociale e la disuguaglianza di genere, apportare notevoli benefici economici nei singoli paesi. Concentrandoci dunque sul ruolo sociale dello sport e sui luoghi in cui poterlo praticare in maniera accessibile e sicura diamo avvio a questo nuovo percorso della durata di cinque mesi certi di poter intessere relazioni generative e trovare spunti utili alla nostra città e a future progettualità”.