Descrizione
La giornata di domani, giovedì 29 febbraio, sarà interamente dedicata, a livello nazionale, alla Cura delle Persone e del Pianeta.
Si tratta di un giorno teso a riscoprire il valore alla cura di noi e degli altri, della città e del pianeta in cui viviamo. Su queste premesse e nel pieno rispetto di quanto previsto dallo Statuto del Comune che riconosce nella pace un diritto fondamentale dei popoli e promuove, in conformità ai principi costituzionali e alle norme di diritto internazionale, la cultura della pace e la tutela dei diritti umani, l’Amministrazione comunale di Cesena, con apposita delibera di Giunta, ha aderito a questa ricorrenza nazionale impegnandosi a sviluppare, d’intesa con le dirigenze scolastiche del territorio, progetti tematici.
“Aderiamo con particolare convinzione – commenta l’Assessore all’Inclusione e alla Cultura Carlo Verona – a questa importante Giornata giunta alla sua terza edizione e promossa dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani. Siamo testimoni diretti di una crisi globale di cura (delle persone e dei popoli, della città e del pianeta) e se vogliamo superarla, dobbiamo sviluppare una mentalità e una cultura del ‘costruire insieme’ capace di sconfiggere l’indifferenza, lo scarto e la rivalità che purtroppo prevalgono in modo preoccupante. Nell’ambito di questo contesto storico, gli enti locali devono impegnarsi con fermezza nella costruzione di una società che predichi la pace, l’uguaglianza, il rispetto dei diritti della persona, e di una comunità che si prenda cura di chi vive un momento di grave difficoltà. Ci avviciniamo nuovamente alla data del 16 maggio, un anniversario molto sentito dalla nostra città non solo per i terribili momenti che abbiamo dovuto affrontare ma anche perché in quelle ore drammatiche ci siamo sostenuti moralmente e fisicamente prendendoci cura di chi è stato danneggiato dall’alluvione perdendo i propri cari, la propria casa e i beni di una vita. Cesena si è presa cura di Cesena e continua a farlo, ogni giorno”.
L’intento della Giornata nazionale della Cura è di promuovere la cura degli ammalati e della salute di tutte e di tutti, dei più fragili e vulnerabili, dei più piccoli e delle giovani generazioni, degli anziani e delle persone e famiglie in difficoltà, delle donne vittime di tante violenze e discriminazioni, del lavoro, dei lavoratori e delle lavoratrici, della nostra economia, delle nostre città e quartieri, dell’ambiente e dei beni comuni, dei vicini ma anche dei lontani, dei popoli senza pace, dei migranti, delle persone perseguitate dall’oppressione, dalla miseria, dalle guerre e dalle catastrofi ambientali. Si tratta dunque di una preziosa occasione per riscoprire, come persone e comunità, come cittadini e istituzioni, l’importanza della cura e del diritto alla cura.
Per queste ragioni il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani chiede al Comune di Cesena di coinvolgere, in particolare, gli alunni/studenti delle scuole del territorio consegnando loro il “Quaderno degli esercizi di cura” e presentandogli in che modo ci si sta prendendo cura della città e dei suoi cittadini. Inoltre, l’Amministrazione comunale, tramite gli Assessorati ai Servizi per la Persona e della Famiglia e all’Inclusione, lavora alla promozione e diffusione capillare sul territorio e nei Comuni limitrofi della Mappa contenente i luoghi di “Cura e percorsi di pace” predisposta dall’Agenzia per la Famiglia dell’Unione dei Comuni Valle Savio (https://agenziaperlafamiglia.unionevallesavio.it/). L’Agenzia per la famiglia fornisce informazioni in merito ai servizi alla persona presenti in città, per orientare le famiglie 0/99 anni nella conoscenza e scelta dei servizi e opportunità offerti dal territorio. Ha poi il compito di promuovere il ruolo culturale, sociale, educativo ed economico della famiglia e fornisce supporto alle autorità istituzionali valutando l’impatto sulle famiglie delle politiche comunali, avanzando proposte e rappresentando un punto di incontro tra tutte le realtà che si occupano del tema.