Descrizione
Il 2024 è stato un anno particolarmente vivace e ricco di novità per il Centro per le famiglie di Cesena, servizio fondamentale per tutti i genitori che vivono in città e nei comuni della Vallata del Savio. Sono infatti diverse le occasioni create dal presidio di via Ancona 310, gestito dall’Azienda Pubblica di servizi alla persona (Asp): dalla ricerca di una baby sitter (70 le famiglie che si sono rivolte al servizio e 58 le babysitter inserite nel database) alla condivisione di informazioni legate alla crescita, all’alimentazione e alla salute del neonato, per poi approdare alle situazioni più delicate riguardanti la separazione tra mamma e papà, il sostegno alla genitorialità e alle coppie in conflitto, e l’affido familiare. Tra gli altri temi trattati: lo svezzamento, l’importanza della lettura fin dai primi mesi di vita, la disostruzione pediatrica, pannolini lavabili, il primo anno di vita, bambini e smartphone, e altri incontri che dopo una prima parte teorica prevedono un momento più pratico.
Nel dettaglio, nel corso del 2024 sono stati 40 gli incontri proposti a cui hanno preso parte oltre 1.100 famiglie. Particolarmente partecipati sono stati gli incontri tematici sull’infanzia e l’adolescenza rivolti ai genitori e ad adulti che si occupano di bambini e bambine, realizzati insieme ai professionisti all’Ausl della Romagna, i volontari di ‘Nati per leggere’, la Croce Rossa Italiana o condotti dalle operatrici del Centro per le Famiglie.
“Il Centro per le famiglie – commenta l’Assessora ai Servizi per le persone e le famiglie Carmelina Labruzzo – è un servizio fondamentale per le mamme e i papà e per le famiglie più in generale, comprese quelle straniere che non sempre godono sul territorio di una rete di affetti e di punti di riferimento a cui potersi affidare nell’organizzazione della vita familiare. Lo scopo di questo servizio gestito da Asp e che di fatto crea occasioni di aggregazione, scambio e di integrazione, è di promuovere il ruolo sociale, educativo e il protagonismo della famiglia e di realizzare interventi a sostegno della genitorialità e del benessere di tutta la famiglia attraverso la valorizzazione delle funzioni sociali di supporto alla famiglia. Non a caso, tutte le tematiche affrontate hanno lo scopo di sostenere la relazione genitori e figli, in un clima di confronto e di scambio con l’aiuto di personale qualificato. La presenza nella vallata del Savio – prosegue l’Assessora – ha permesso di raggiungere un bacino maggiore di utenza con una notevole crescita del numero di partecipanti rispetto al 2023. Tutti i momenti di incontro proposti ai neogenitori dalla coordinatrice e da operatrici competenti e qualificate consentono ai partecipanti di scambiare esperienze e di essere affiancati da professionisti per consulenze genitoriali e colloqui con pedagogisti. È questo un servizio che si inserisce pienamente nelle politiche di welfare per la persona e le famiglie intraprese dai Servizi sociali dell’Unione dei Comuni Valle del Savio anche al fine di intercettare i diversi bisogni delle famiglie a livello locale e di fornire dunque risposte concrete e flessibili”.
Particolarmente apprezzati sono stati ‘Per-corsi in salute’, progetto proposto all’interno del ‘Programma straordinario famiglie 2023-2024’ che comprende numerose azioni dedicate al sostegno della genitorialità in riferimento in particolare alla sana alimentazione e ad attività fisica dedicata alle donne in gravidanza e subito dopo il parto. Visto l’altissimo numero di persone interessate ai percorsi proposti relativi alla sana alimentazione e all’attività fisica pre o post parto, il Centro per le Famiglie ha previsto di continuare ad organizzare attività di questo tipo trovando strategie utili a ridurre i costi. Già dal nuovo anno infatti è partito un corso teorico-partico sull’alimentazione e un corso di pilates per mamme e bambini/e in accordo con i professionisti dell’Ausl Romagna.
Promozione e Tavolo Accoglienza. Il Centro per le famiglie, insieme all’equipe affido dell’Unione dei Comuni Valle Savio e le associazioni del territorio, promuove il tema dell’accoglienza familiare alla cittadinanza. Nel 2024 è stata organizzata la rassegna di incontri ‘Affidiamoci, i legami a sostegno dell’accoglienza familiare’ che ha permesso di portare situazioni aperte ad un ampio pubblico, proponendo alle persone esperienze/stimolo e sensibilizzazione, e altre situazioni per chi già sensibile e interessato al mondo dell’accoglienza familiare.
Gruppi di parola per famiglie affidatarie e di vicinanza solidale. Da settembre 2024 il Centro è stato incaricato di condurre i gruppi di parola per famiglie affidatarie e vicini solidali. È stata svolta una ricerca delle persone che stanno vivendo un’esperienza di accoglienza familiare. Gli incontri si svolgono una volta al mese e hanno l’obiettivo di essere spazio e luogo per il confronto e condivisione di esperienze, di elaborazione dei vissuti e di socializzazione.
Gruppo ‘Pippi’ genitori. Sono stati condotti i gruppi di parola per i genitori delle famiglie che aderiscono al programma PIPPI (programma di intervento e prevenzione dell’istituzionalizzazione) dell’Unione dei Comuni. Il progetto ha coinvolto le famiglie da ottobre a dicembre 2024 attraverso 6 incontri in cui sono state affrontate tematiche inerenti il programma e tematiche proposte dagli stessi genitori: i bisogni dei bambini, i piaceri condivisi, le regole, essere figli e genitori.