Descrizione
Cercare un lavoro non è certo una passeggiata, per questo è importante affiancare i più giovani nella fase dell’orientamento. Parte da questo presupposto la challenge avviata esattamente un mese fa a Cesena e giunta a conclusione nella giornata di ieri, venerdì 8 novembre, nella sede di CesenaLab, con la premiazione degli under 35 che si sono messi alla prova in questo percorso formativo innovativo che facilita ai più giovani l’ingresso nel mondo del lavoro nell’industria alimentare nel pomeriggio di ieri, venerdì 8 novembre.
In questa edizione supportata dal progetto Cesena4Talents, Amadori e La Centrale del Latte di Cesena hanno lanciato sfide di innovazione coinvolgendo 240 candidati provenienti da tutta Italia (e anche oltre). Sono stati selezionati 48 partecipanti che hanno preso parte al laboratorio di innovazione online attraverso il quale è stato possibile svolgere un’esperienza pratica cimentandosi in un progetto di ricerca e innovazione. Ad essere premiati sono stati 1 gruppo per ciascuna sfida (1 sfida per Amadori e 1 sfida per la Centrale del Latte):
Gruppo vincitore per la sfida di Amadori
Antonia Falco
Margherita Turco
Sebastiano Insinga
Giulia Felici
Pietro Maggio
Paola De Luca
Gruppo vincitore per la sfida della Centrale del Latte di Cesena
Alessia Genovese
Mariateresa Barletta
Roberto Lettieri
Daniela Villano
Marzia Bianco
Veronique Pacini
Il tutto avviene nell’ambito della ChallengEat di Food Hub, programma online di Open Innovation & Talent Acquisition che stimola idee innovative per risolvere sfide, coinvolgendo diversi partner e giovani professionisti.
Durante il laboratorio, svolto dal 7 ottobre all’8 novembre, è stato possibile collaborare con i referenti di due aziende alimentari del territorio cesenate: Amadori e La Centrale del Latte di Cesena. È stata coinvolta anche Packtin SRL di Reggio Emilia come partner tecnico del progetto. L’iniziativa ha coinvolto giovani under 35 e con meno di 5 anni di esperienza. Il background delle persone selezionate è almeno uno fra i seguenti: scienze e tecnologie alimentari (o simili), ESG, innovazione, ingegneria industriale, economia e marketing.
Un’esperienza pratica e di relazione. “Grazie a questo stimolante percorso – commenta l’Assessora alle Politiche giovanili Giorgia Macrelli – i giovani e le giovani partecipanti hanno potuto mettersi alla prova, condividere le proprie competenze in team interdisciplinari e contare sul supporto di mentor e professionisti del settore che ne hanno riconosciuto le potenzialità. È davvero gratificante sentire i racconti del percorso, le sfide e le soluzioni innovative che ogni gruppo ha confezionato con cura e grande professionalità. I miei complimenti vanno a tutti e tutte. ChallengEat è stata pensata come un’iniziativa realizzata da Food Hub nell’ambito del progetto Cesena4Talents cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, volto a favorire l’attrazione, il trattenimento e la valorizzazione dei talenti sul territorio. Un talento, nella sua accezione più inclusiva e democratica, è chiunque riesca a brillare e fare bene il suo lavoro coniugando inclinazioni personali e competenze sviluppate negli anni, a prescindere dal settore in cui opera. Come Ente – prosegue l’Assessora – abbiamo il dovere di offrire alle giovani generazioni più opportunità e percorsi per entrare in contatto con il contesto sociale e lavorativo in maniera libera e contribuendo ad abbatterne le barriere. La ChallengEat, insieme al lavoro quotidiano dell’Informagiovani comunale, ne è un esempio virtuoso.”
Con l’intento di affiancare i giovani cittadini nella ricerca di un’occupazione professionale soddisfacente e adeguata alle proprie capacità, ma anche al fine di attrarre nuovi talenti da fuori regione o da altri paesi, il Comune di Cesena – con il sostegno economico della Regione – ha avviato il progetto Cesena4Talents costruito prevalentemente, su tre specifiche azioni: l’attivazione di uno Sportello Talenti presso lo Sportello Facile, la realizzazione della ChallengEat di Food Hub necessaria ad avvicinare domanda e offerta di lavoro (job matching) e l’animazione di forum territoriali con focus sui giovani, come il Forum Young di Pleiadi.