Le misure antismog sono in vigore fino al 31 marzo 2025.
DALL’1 OTTOBRE 2024 AL 31 MARZO 2025
Sono in vigore anche a Cesena le disposizioni di “Liberiamo l’aria”, il pacchetto di misure per la qualità dell’aria e contro l’inquinamento previste dal “Piano aria integrato regionale” (Pair2020), con il quale la Regione Emilia-Romagna mette in campo le azioni necessarie per rientrare nei valori limite degli inquinanti atmosferici fissati dall’Unione Europea.
Le misure antismog sono in vigore fino al 31 marzo 2025.
Le limitazioni ordinarie riguardano le classi di veicoli più inquinanti che, per i prossimi mesi, non potranno circolare dal lunedì al venerdì (nella fascia oraria 8.30-18.30) in un’area che abbraccia buona parte del centro urbano.
Al suo interno sono previsti alcuni percorsi liberi per il collegamento ai parcheggi di scambio e un corridoio che attraversa il centro.
Da domenica 6 ottobre torneranno anche le “domeniche ecologiche”: fatta eccezione per l’intero mese di dicembre, dalle ore 08:30 alle ore 18:30 sarà in vigore il divieto di circolazione nell’area del centro abitato di Cesena.
Al contrario, i divieti SONO SOSPESI nelle seguenti giornate festive: 1 novembre, 8 dicembre, 25 e 26 dicembre, 31 marzo.
Per conoscere l’area delimitata è possibile scaricare la mappa allegata a fondo pagina (allegato A) o consultare la cartografia on line
Consulta la cartografia per verificare quali strade rientrano nell’area soggetta a limitazioni
Istruzioni consultazione cartografia
Sono esclusi dalle limitazioni:
– i veicoli a benzina omologati Euro 3 o successivi
– veicoli alimentati a GPL/benzina o metano/benzina Euro 2 o successivi
– i diesel omologati Euro 5 o successivi. Per gli Euro 5 diesel il divieto entrerà in vigore esclusivamente nel corso delle domeniche ecologiche e/o di misure emergenziali
– i motocicli Euro 2 o successivi
>> Verifica la classe ambientale del tuo veicolo nel Portale dell’automobilista
Sono inoltre esclusi:
– i veicoli elettrici o ibridi dotati di motore elettrico,
– gli autoveicoli in car pooling (con almeno 3 persone a bordo se omologate a 4 o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati 2/3 posti).
Prevista, poi, un’ampia serie di deroghe per consentire la circolazione a particolari categorie (disabili, persone che devono sottoporsi a particolari terapie, medici, paramedici, assistenti domiciliari, mezzi adibiti al trasporto di prodotti deperibili, mezzi di pronto intervento, veicoli diretti agli istituti scolastici per l’accompagnamento degli alunni in entrata e uscita.. ecc).
>> Vedi tutte le Deroghe nell’ordinanza
Dal 1° gennaio 2023 è attivo Move-In, il servizio dedicato ai proprietari di veicoli soggetti alle limitazioni della circolazione che consente loro di usufruire di una soglia chilometrica annuale per circolare in tutti i territori i cui valgono le limitazioni stabilite dal PAIR.
Dall’1 ottobre 2024 al 31 marzo 2025 è vietato bruciare residui vegetali, fatte salve deroghe a seguito di prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria.
Deroga
La deroga al divieto di abbruciamento dei residui vegetali, previsto al punto D dell’ordinanza, è limitata alla combustione in loco di soli residui vegetali agricoli o forestali in piccoli cumuli, non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno, da parte del proprietario o dal possessore del terreno, per soli due giorni all’interno del periodo coperto dall’ordinanza, nelle zone non raggiungibili dalla viabilità ordinaria:
a) nella porzione di territorio comunale ricompresa nelle zone montane e agricole svantaggiate ai sensi del regolamento europeo sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) all’interno del periodo indicato (come individuato dall’allegata planimetria – ALLEGATO B);
b) nelle restanti porzioni di territorio unicamente nei mesi di marzo ed ottobre.
Le modalità con cui possono essere effettuati e comunicati gli abbruciamenti in deroga sopra citati sono riportate nell’ALLEGATO C
Dall’1 ottobre 2024 al 31 marzo 2025, è VIETATO l’utilizzo di biomassa legnosa (legna e pellet) per il riscaldamento ad uso domestico negli impianti di prestazione emissiva inferiore a 3 stelle e nei focolari aperti o che possono funzionare aperti.
Durante la stagione termica 2024-2025, in tutto il territorio comunale l’obbligo di mantenimento delle temperature fino a massimo di 19° C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo di 17° C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali. Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive.
E’ previsto un unico livello di allerta, che viene attivato sulla base del bollettino emesso da Arpae nelle giornate controllo (lunedì, mercoledì e venerdì).
Le misure temporanee si attivano il giorno dopo quello di controllo (ovvero martedì giovedì e sabato) e restano in vigore fino al giorno di controllo successivo.
In questo caso, si aggiungono ai divieti e limitazioni già in essere le seguenti misure emergenziali:
– la limitazione all’utilizzo dei veicoli diesel omologati Euro 5 e inferiori
– il divieto (in presenza di impianti di riscaldamento alternativi) di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa con prestazioni emissive inferiori alla classe 4 stelle;
– il divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe. Sono escluse dal divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo.
– sulle categorie Euro ed esenzioni: Settore Ambiente e Tutela del Territorio 0547-356502
– sui percorsi ammessi e zone vietate: Servizio Mobilità e Trasporti 0547-356451
– sulle sanzioni previste: Polizia Locale 0547-354811
– su impianti termici: Sportello ExC 0547-356500