Descrizione
English version
Il Centro Donna (CD) e Centro Antiviolenza (CAV) del Comune di Cesena è uno sportello nato negli anni 90 e gestito in Coprogettazione con la Cooperativa di ricerca ed intervento sociale "LibrAzione" di Ravenna. Per l’attività ci si avvale di Cinque operatrici con funzioni e specificità diverse dal coordinamento, all’orientamento, al supporto per uscire dalle situazioni di violenza di genere. Le operatrici sono affiancate da una psicologa psicoterapeuta e da avvocate civiliste e penaliste. L’equipe viene implementata anche da volontarie del servizio civile e tirocinanti con la funzione di supporto e affiancamento in attività organizzative, informative e formative.
L’equipe è a disposizione del pubblico, per colloqui in prima accoglienza, informazioni e attività di progettazione.
Il servizio del Centro Donna è destinato a persone di sesso femminile ed è nato con l’obiettivo di migliorare le pari opportunità nel territorio come indicato dall’Organizzazione mondiale (OMS) e dalla Comunità Europea in linea con i principali obiettivi dei programmi di sviluppo della società civile.
Il Centro offre consulenze gratuite in materia giuridica, di orientamento al lavoro, alla formazione e ai servizi del territorio, garantendo privacy e riservatezza.
Nell’ambito della formazione ed educazione, il Centro Donna opera sui temi dell’identità di genere, violenza di genere, relazioni, integrazione multiculturale ed educazione ai ruoli sociali e familiari; questi temi vengono portati avanti attraverso progetti e percorsi con le scuole del territorio e la collaborazione con Associazioni di volontariato ed altri enti sia pubblici che privati.
La violenza di genere e le pari opportunità in ambito lavorativo e famigliare sono gli ambiti di intervento attraverso cui il CD e il CAV operano in sinergia con la Rete antiviolenza; rete formalizzata presso la Prefettura della Provincia di Forlì e Cesena. Si tratta di una rete istituzionale coordinata dalla Prefettura che ha come componenti i CAV provinciali, le Forze dell’Ordine, l’AUSL della Romagna, il Distretto Scolastico e la Consigliera di Parità provinciale.